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F1 Belgio: Leclerc show, la prima fila è tutta Ferrari

Qualifica da paura del monegasco, che rifila oltre 7 decimi a Vettel e Hamilton

31 Ago 2019 - 17:05
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© Getty Images
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Charles Leclerc ha centrato la pole position nel GP del Belgio in una qualifica dominata dalla Ferrari, con Sebastian Vettel a completare una prima fila tutta Rossa. Il monegasco ha fatto la differenza, chiudendo con uno super 1'42''519 e rifilando oltre 7 decimi al compagno di team, ma anche alla Mercedes di Hamilton, che scatterà in seconda fila affiancato dall'altra W10 di Bottas. In terza la Red Bull di Verstappen e l'Alfa di Raikkonen.

Dopo 12 anni di attesa (l'ultima volta ci pensò Kimi Raikkonen nel 2007) la Ferrari è tornata in pole a Spa. Lo ha fatto con uno strepitoso Leclerc, che ha confermato la superiorità già messa in mostra nei tre turni di libere, rifilando distacchi abissali ai rivali più accreditati, Seb e Lewis su tutti. Furibondo il tedesco a fine Q3, un po' per il traffico, un po' per qualche errorino di troppo da parte sua, che lo ha fatto scivolare a + 0''748. Appena 16 millesimi più veloce di Hamilton, ma quanto basta per monopolizzare la prima fila e dare alla Ferrari la chance di tornare al successo in una stagione fin qui maledetta.

Il leader del Mondiale ce l'ha messa tutta, dopo il botto delle Libere 3, ma si è dovuto accontentare di una seconda fila comunque preziosa, visto l'ottimo passo gara. Ad aiutare Lewis ci ha pensato anche la Williams di Kubica, che è andata in fumo al primo giro lanciato dando più tempo ai meccanici Mercedes di aggiustare la W10, grazie alle bandiere rosse. Comunque un campanello d'allarme per la casa tedesca, visto che quello del polacco è stato il secondo motore Mercedes incendiatosi nel weekend dopo quello di Perez. Entrambi nuovi di zecca con specifica 3.

In terza fila Verstappen (+ 1''171), mai in competizione per la pole, e un ottimo Kimi Raikkonen, promosso in sesta piazza grazie alle cinque posizioni di penalità che dovranno scontare le due Renault di Ricciardo e Hulkenberg (rispettivamente 6° e 7° nei tempi). Partirà invece 13° Antonio Giovinazzi, che aveva ottenuto uno splendido 8° tempo in Q1, ma non ha potuto prendere parte alle due sessioni successive a causa della rottura del motore Ferrari sulla sua Alfa. Una preoccupazione anche per il team di Maranello, dunque, visto che il pilota pugliese montava la power unit nuova che le due Rosse porteranno a Monza.

A chiudere la top 10, dopo le penalità, ci saranno la Racing Point di Perez e la Haas di Magnussen in quarta fila, l'altra Haas di Grosjean e la McLaren di Norris in quinta. A fondo griglia invece Kvyat con la Toro Rosso, Stroll con l'altra Racing Point e il neopromosso in Red Bull, Alexander Albon. Il thailandese ha infatti sostituito l'intera power unit, montando la specifica 4 che invece Verstappen introdurrà nel GP d'Italia.

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