LO SVILUPPO

Renault R5, la genesi: i test in Lapponia

Alle porte di Parigi, nel cuore del Technocentre della casa francese sorge il Centro Produzione Prototipi

  • A
  • A
  • A
Renault R5, la genesi: i test in Lapponia - foto 1
© ufficio-stampa

Attesa sul mercato nel 2024, la Renault R5 elettrica si ispira alla R5 degli anni 70 e 80. Una city car full electric: dimensioni, carattere e vivacità sono gli ingredienti di un’auto che punta nuovamente a lasciare il segno. Elettrica, dicevamo. Alle porte di Parigi, nel cuore del Technocentre della casa francese sorge il Centro Produzione Prototipi un’eccellenza di Renault creato circa 25 anni fa, un luogo riservato perfino per i dipendenti, i quali possono accedervi solo se dotati di opportuna autorizzazione.  Qui prendono vita i primi prototipi dinamici dei futuri modelli della gamma Renault, uno stabilimento in miniatura, segreto e High-tech, dove vengono assemblate le primissime Renault 5 Electric.

La produzione di questi prototipi consente di convalidare conformità e rappresentatività. L’obiettivo è quello di garantire il massimo livello di qualità fin dalle prime unità di R5 che poi saranno prodotte presso la Manufacture de Douai, nel nord della Francia. Ma prima di passare alla produzione di serie dei modelli c’è tutta una fase di sviluppo, chiamata la Genesi. Nell’ottobre del 2021 sono nati i primi muletti, ovvero dei prototipi da testare su ogni tipo di terreno e aderenza anche in condizioni estreme. A inizio anni in Lapponia nella regione svedese di Arvidsjaur si sono svolti i test della nuova piattaforma 100% ELETTRICA CMF-B EV. Piattaforma, gruppo motopropulsore e batterie sono tecnicamente in linea con il futuro veicolo di serie, per quanto riguarda il design, invece, si è scelto di utilizzare la silhouette della Clio; quindi, per ora le novità non sono visibili all’occhio ma sensibili al pedale.

Le prove in Lapponia statiche e dinamiche, messa a punto e resistenza in condizioni di scarsa aderenza sono state intervallate da test in condizioni di media e forte aderenza nei centri tecnici Renault di Lardy, nella regione parigina e di Aubevoye in Normandia. La nuova piattaforma elettrica ha reso possibile un sensibile abbassamento dei costi di produzione, circa il 30% in meno rispetto a Zoe.

Inaugurata proprio sulla nuova Renault 5 elettrica, la piattaforma CMF-B EV punta ad essere la più competitiva del suo segmento, offrendo al tempo stesso i massimi livelli di prestazione della categoria. La fase di test dei prototipi è il momento nel quale prende vita un progetto. Ipotesi e dati prendono forma e una volta raggiunti i target si può procedere con l’industrializzazione del modello.

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 commenti