Hyundai ioniq 9: il nuovo SUV elettrico XXL dalla dotazione premium
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Con 5 metri di stile e personalità, oltre 600 km di autonomia e un abitacolo da business class, la nuova Hyundai Ioniq 9 porta il marchio coreano nel mondo delle premium
Da anni Hyundai muove le proprie pedine con la precisione di un grande stratega: prima la Ioniq 5, poi la 6, e ora il pezzo che mancava per dare scacco al segmento più ambito — quello dei grandi SUV elettrici. Così nasce la Ioniq 9, il modello con cui Hyundai punta dritta al cuore del mercato premium, senza più complessi d’inferiorità verso Europa o Stati Uniti. Appena la si vede, si capisce che non è un SUV come gli altri. Lunga oltre cinque metri, la Ioniq 9 si impone con proporzioni monumentali, ma senza perdere grazia.
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Disegnata per la massima efficienza
Le linee tese e le superfici pulite sembrano levigate dal vento: è l’essenza del nuovo linguaggio “Aerosthetic”, dove aerodinamica e design coincidono. L’aria scorre sui profili senza attrito, e il coefficiente di penetrazione di 0,259 ne è la prova tangibile. Tutto è pensato per ridurre resistenza e rumore: i deflettori anteriori si chiudono automaticamente, il fondo è completamente carenato e, in alcune versioni, gli specchietti tradizionali lasciano posto a telecamere digitali.
Business class
La firma luminosa a pixel e i gruppi ottici posteriori a LED danno all’auto un’identità inequivocabile, in linea con la tradizione Ioniq. Ma è entrando nell’abitacolo che si percepisce la vera metamorfosi del marchio. Qui l’obiettivo non è solo trasportare, ma accogliere. Lo spazio si apre come quello di una lounge, con superfici morbide e colori caldi, modulati dalla luce che filtra dal tetto panoramico. La console centrale, chiamata “Universal Island 2.0”, scorre avanti e indietro permettendo di trasformare lo spazio in base all’uso, mentre i sedili Relaxation — anche in seconda fila — offrono regolazioni elettriche, ventilazione e funzione massaggio.
Viaggiare nel silenzio
Hyundai ha voluto creare non solo un ambiente raffinato, ma anche un’esperienza sensoriale completa. L’insonorizzazione è curata al dettaglio, con un sistema di controllo attivo del rumore di marcia, mentre l’impianto Bose a 14 altoparlanti trasforma l’abitacolo in una sala da concerto. Due schermi curvi da 12,3 pollici dominano la plancia, fondendo strumentazione e infotainment in un’unica fascia digitale. Al centro, un assistente vocale basato su intelligenza artificiale interpreta i comandi e dialoga con il sistema Bluelink, gestendo aggiornamenti over-the-air, ricarica e climatizzazione.
Almeno 600 km di autonomia
Sotto la scocca, la piattaforma E-GMP si evolve per ospitare una batteria da 110,3 kWh — la più grande mai montata su una Hyundai — e un’architettura a 800 volt che consente ricariche ultraveloci: dal 10 all’80% in circa 24 minuti alle colonnine HPC. Le versioni sono tre: una a trazione posteriore con 218 cavalli, una AWD da 307 e una Performance da 428 cavalli. Per tutte, l'autonomia omologata è di almeno 600 km.
Sorprendentemente agile
La Ioniq 9 ha mostrato un comportamento equilibrato. Nonostante i quasi 2.700 chili di massa, si muove con una grazia che smentisce la fisica. Le sospensioni autolivellanti e la gestione dinamica della coppia, supportata dall’intelligenza artificiale, rendono la guida precisa e prevedibile. In modalità Auto Terrain, la vettura adatta assetto e trazione alle condizioni del suolo in tempo reale, senza intervento umano. Anche nel traffico cittadino, il SUV coreano mantiene un’agilità insospettabile per dimensioni simili, con uno sterzo morbido e progressivo. La Ioniq 9 rappresenta dunque un punto di svolta per Hyundai. È il simbolo di un marchio che ha smesso di inseguire e ha iniziato a dettare il ritmo. Un SUV pensato per i viaggi lunghi, per chi cerca spazio, tecnologia e un lusso misurato, senza la freddezza di certe concorrenti europee.
Prezzi
Il prezzo d’ingresso di 69.900 euro non è banale, ma riflette l’ambizione del progetto. Hyundai non vuole più essere la “razionale alternativa alle europee”: vuole essere parte del loro stesso club. E con la Ioniq 9, ci riesce. Le versioni superiori — XClass, Calligraphy e Performance — spingono ancora più in alto l’asticella del comfort, con cerchi da 21 pollici, interni in pelle Nappa e tetto panoramico di serie ma il prezzo, in questo caso, può superare gli 85 mila euro.