La conferma arriva dalla vicepresidente Stella Li. L'auto potrebbe debuttare già entro fine 2026
di Redazione Drive Up© Ufficio Stampa
L'espansione di BYD sul mercato europeo prosegue senza sosta. Dopo il debutto con le elettriche e l'arrivo dei SUV plug-in, che hanno dato una spallata al mercato, la "mossa" strategica arriverà entro fine 2026: una compatta ibrida ricaricabile. Lo ha anticipato Stella Li - vice presidente del marchio cinese - durante un'intervista ai colleghi di Autocar.
Per l'Europa
L'auto in questione - che potrebbe chiamarsi Dolphin G - si posizionerà al di sotto della Atto 2. Dunque in pieno segmento B, e sarà una delle poche con alimentazione ibrida plug-in disponibile. Tecnicamente, il sistema ibrido dovrebbe essere composto da un motore 1.5 litri turbo benzina abbinato a un'unità elettrica. Se prendiamo come riferimento la Atto 2 DM-i, l'unità di potenza eroga 212 CV e ha un'autonomia in elettrico di 90 km. Credibile che tali valori siano riproposti.
Prodotta in Ungheria
Secondo sempre quanto dichiarato da Stella Li, il modello sarebbe realizzato in esclusiva per il mercato europeo e - per questo motivo - potrebbe essere prodotto direttamente in Europa. Lo stabilimento in Ungheria inizierà le attività nei prossimi mesi producendo Dolphin Surf e Atto 2. Successivamente la linea si amplierà con nuovi modelli. L'ingresso di una plug-in segmento B è coerente con la strategia di sviluppo che BYD intende perseguire nel Continente. La sfida al mercato entra sempre di più nel vivo.