udinese-milan 1-1

Serie A: Udinese-Milan 1-1, Ibrahimovic salva i rossoneri al 92'

Un gol di Beto illude i friulani, gelati dallo svedese nel recupero. Sorpasso Inter in caso di vittoria col Cagliari

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Il Milan non riesce a lasciarsi alle spalle le scorie dell'eliminazione in Champions League, pareggia 1-1 contro l'Udinese e se domani l'Inter batterà il Cagliari dovrà dire addio alla vetta della classifica. Alla Dacia Arena decide un gol di Beto al 17', scattato sul filo del fuorigioco e bravo a battere Maignan al secondo tentativo. Brutta prestazione dei rossoneri, salvati da un'acrobazia di Ibrahimovic al 92'.

LA PARTITA
Con ancora le tossine e le scorie dell'eliminazione contro il Liverpool, un Milan con poche idee e quasi mai pericoloso viene salvato in pieno recupero da Zlatan Ibrahimovic, al 300° gol nei 5 grandi campionati europei. La prodezza dell'eterno svedese evita la sconfitta, ma non nasconde le pecche di una squadra in difficoltà, che ha vinto solo 2 delle ultime 6 gare di campionato. Così, la vetta solitaria appena conquistata rischia di essere subito persa, se domani a San Siro i cugini dell'Inter - attualmente a -2 - batteranno il pericolante Cagliari. L'unico tiro in porta del Diavolo rende agrodolce il debutto di Cioffi sulla panchina friulana. Con un atteggiamento prudente ma non rinunciatario, i bianconeri hanno accarezzato l'impresa sfumata solo un pieno recupero.

Cioffi per la sua prima da allenatore sceglie la difesa a tre e deve fare a meno dello squalificato Samir e dell'infortunato Pereyra, oltre a Stryger Larsen ai ferri corti con la società per il mancato rinnovo del contratto. Pioli, rispetto al Liverpool, cambia il centrocampo: chance per Bakayoko e Bennacer. Gli infortuni in attacco costringono Ibra agli straordinari.

Primo tempo da dimenticare per il Diavolo, che solo nel finale dà segnali di vita contro un'Udinese che si difende bassa compatta pronta poi per ripartire, soprattutto con l'ex Deulofeu. Lo spagnolo spaventa Maignan all'8' (bravo il portiere francese in uscita) e al 14' non trova la porta con un destro a giro. La squadra di Pioli soffre terribilmente a centrocampo, con un Bakayoko davvero sottotono: al 17' il francese si fa anticipare da Arslan bravo a innescare Beto, che si invola verso Maignan, bravo a respingere ma il pallone sporcato da Tomori torna al portoghese che insacca sotto la traversa. La gioia di Cioffi in panchina è quella dell'intera Dacia Arena. Il Milan fa fatica a riorganizzarsi e solo nel finale, quando si accende Ibra dal torpore, si fa pericoloso: lo svedese prima serve Brahim Diaz che spreca tutto e calcia a lato, poi innesca Theo Hernandez, bravo a battere Silvestri ma partito in evidente posizione di fuorigioco.

Pioli corre ai ripari e rivolta il centrocampi, inserendo Kessie, Tonali e Messias per i deludenti Bakayoko, Bennacer e Krunic. E' un Milan più aggressivo, che ancora con Diaz spreca dal limite l'occasione del pareggio (59'). La gara è più fisica che spettacolare, i padroni di casa non riescono più a ripartire bene come nel primo tempo, ma contengono senza particolari patemi. Pioli si gioca anche le carte Castillejo e Maldini e proprio il figlio d'arte propizia la giocata di Ibra, sempre l'ultimo ad arrendersi. Dacia Arena gelata, prima del convulso finale con Kessie che salva di schiena sulla co conclusione di Jajalo e Success che si fa cacciare per una spinta a Florenzi. Un punto a testa che alla fine fa più scontenti che contenti.

LE PAGELLE
Beto 7
- Tecnicamente ed esteticamente ha ancora tanto da migliorare, ma è terribilmente efficace. Segna il 7° gol in campionato e lotta con grande generosità per tutta la gara.
Arslan 7 - Il cervello del centrocampo friulano, domina nel primo tempo con Bakayoko e Bennacer davanti. Fatica di più nella ripresa con Tonali e Kessie, ma non perde mai il filo del gioco.
Success 4,5 - Entra con il piglio giusto al posto di Deulofeu, perde la testa nell'incandescente finale e si fa cacciare per una spinta a Florenzi.

Ibrahimovic 7 - A 40 anni non ha più il dinamismo di un tempo, ma è l'unico là davanti che prova ad accendere la luce. Una sua acrobazia nel recupero evita il secondo ko in soli 5 giorni.
Brahim Diaz 5 - Non riesce quasi mai a entrare in partita, spreca un delizioso assist di Ibra e la conclusione alle stelle a inizio ripresa non è degna del numero 10 che porta sulle spalle.
Bakayoko 4,5 - Serata da dimenticare per il centrocampista francese, completamente fuori partita e co-responsabile sul gol di Beto. I rossoneri soffrono terribilmente in mezzo al campo soprattutto a causa sua, che non ne azzecca una. Pioli lo lascia negli spogliatoi.

IL TABELLINO
UDINESE-MILAN 1-1
Udinese (3-5-2)
: Silvestri 6; Becao 6,5, Nuytinck 6, Perez 6; Molina 6, Arslan 7 (25' st Jajalo 6), Walace 6,5, Makengo 6, Udogie 6 (17' st Zeegelaar 6); Beto 7, Deulofeu 6,5 (25' st Success 4,5). A disp.: Carnelos, Padelli, De Maio, Soppy, Samardzic, Forestieri, Nestorovski, Pussetto. All.: Cioffi 6,5
Milan (4-2-3-1): Maignan 6; Florenzi 5,5, Tomori 5,5, Romagnoli 6, Theo Hernandez 5,5; Bakayoko 4,5 (1' st Kessie 6), Bennacer 5 (1' st Tonali 6); Saelemaekers 5 (23' st Castillejo 5,5), Diaz 5 (36' st Maldini 6), Krunic 5 (1' st Messias 6); Ibrahimovic 7. A disp.: Mirante, Tatarusanu, Ballo-Touré, Conti, Gabbia, Kalulu. All.: Pioli 5,5
Arbitro: Fourneau 
Marcatori: 17' Beto (U), 47' st Ibrahimovic (M)
Ammoniti: Perez (U), Deulofeu (U), Castillejo (M)
Espulsi: Al 50' Success (U) per una spinta a Florenzi (M)
Note:

LE STATISTICHE
•    Il Milan non è riuscito a trovare il successo in quattro delle ultime sei gare di Serie A (2N, 2P), tante volte quante nelle precedenti 20.
•    L’Udinese ha chiuso in parità ben sette delle ultime 11 gare di campionato (1V, 3P).
•    Zlatan Ibrahimovic è diventato il terzo giocatore capace di segnare 300 gol nei cinque grandi campionati europei negli anni 2000, dopo Cristiano Ronaldo (483) e Lionel Messi (475).
•    Il Milan è andato a segno con il suo primo e unico tiro nello specchio nell’incontro, effettuato solo al minuto 92, con Zlatan Ibrahimovic.
•    Zlatan Ibrahimovic (91:11) non segnava una rete in Serie A nei minuti di recupero da novembre 2020, contro il Verona (92:11).
•    Solo Vlahovic (11) e Simeone (10) hanno segnato più gol di Beto (sette) in Serie A da inizio ottobre a oggi (a sette anche Immobile, Zapata e Pasalic). 
•    Prima di Beto, l’ultimo giocatore capace di segnare almeno sette gol nelle prime 17 gare dell'Udinese alla sua prima stagione con il club in Serie A era stato Dino Fava Passaro, otto nel 2003/04.
•    A partire dallo scorso novembre, il Milan è la squadra che ha commesso più errori che hanno portato al gol nei cinque grandi campionati europei (quattro). 
•    Zlatan Ibrahimovic ha giocato la sua 450ª gara nei maggiori cinque campionati europei. 
•    Theo Hernández ha giocato la sua 100ª gara in tutte le competizioni con la maglia del Milan.

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