TORINO-BOLOGNA 1-1

Serie A, Torino-Bologna 1-1: Verdi chiama, Soriano risponde

Giampaolo e Mihajlovic muovono la classifica: nel primo tempo Svanberg colpisce una traversa

  • A
  • A
  • A

Torino e Bologna non si fanno male. Nella 13.ma giornata di Serie A tra la squadra di Giampaolo e quella di Mihajlovic finisce 1-1. Pareggio poco utile a entrambi, ma che muove la classifica. All'Olimpico Grande Torino tanta paura e poca qualità. Nel primo tempo i rossoblù centrano una traversa con Svanberg, poi nella ripresa Verdi (69') sblocca la gara su punizione con la complicità di Da CostaSoriano pareggia i conti (78'). 

LA PARTITA
Tanta paura, poca qualità e un gol per parte. Torino e Bologna si dividono la posta e avanzano a passo lento. Punto che da una parte a Sinisa serve per continuare a mettere fieno in cascina e dall'altra a Giampaolo per abbandonare l'ultimo posto in classifica e dare un segnale. Non una svolta, certo. Ma almeno un segnale. Al netto del gioco carente e di una gara brutta, il risultato infatti è l'unica cosa buona sia per il Torino sia per il Bologna. Per il resto, infatti, c'è poco da stare allegri e di cui essere soddisfatti.

Nel Toro tra i pali c'è Milinkovic-Savic, in mediana invece spazio a Gojak, Rincon e Linetty con Lukic in appoggio al tandem Bonazzoli-Belotti. Un 4-3-1-2 corto e compatto a cui Mihajlovic risponde piazzando Medel sulla linea della difesa e Vignato, Soriano e Barrow dietro a Palacio. Con punti pesanti in palio e a ritmo basso, l'avvio del match è bloccato a centrocampo e il primo squillo arriva da una ripartenza rossoblù. Imbeccato da Vignato, Palacio impegna Milinkovic-Savic. Poi la partita si accende e un destro dal limite di Svanberg si stampa sulla traversa. Lampo che costringe i granata a serrare le linee e a reagire. Una reazione di nervi, frutto più dell'improvvisazione che di un piano tattico chiaro. Contrastato da De Silvestri, Belotti arriva in ritardo su un cross di Rincon e lo spunto del Gallo è utile solo per alimentare le proteste granata. In pressione, gli uomini di Mihajlovic occupano meglio il campo tenendo compatte le linee, appoggiandosi a Palacio e trovando la profondità sugli esterni. Atteggiamento che tiene lontano il Toro dalla porta di Da Costa e consente ai rossoblù di difendersi in maniera ordinata e giocare di rimessa. Intorno alla mezz'ora Giampaolo perde Bonazzoli e fa entrare Verdi cambiando un po' assetto all'attacco granata. Ma il risultato resta inchiodato sullo 0-0. Medel rischia grosso su una ripartenza di Rincon, poi un destro morbido del Gallo si spegne tra le braccia di Da Costa e chiude un primo tempo non certo spettacolare. 

Tra errori e giocate non da Serie A, la ripresa si apre col Torino che prova ad aumentare il ritmo e il Bologna  che si difende e riparte. Da una parte Medel fa buona guardia su Belotti e Danilo respinge un destro di Rincon, dall'altra la difesa granata stoppa invece un tentativo da fuori di Vignato. In pressione, gli uomini di Giampaolo guadagnano metri e Verdi impegna Da Costa. Il Bologna invece manovra in contropiede spingendo sugli esterni. Rodriguez ferma Soriano al limite tra le proteste rossoblù, poi Barrow spedisce a lato da buona posizione. Con le squadre lunghe e le idee confuse, l'ultima mezz'ora è un continuo botta e risposta. Milinkovic-Savic si oppone a un bel destro a giro di Barrow, poi Verdi si inventa il colpo che fa saltare il banco con una punizione che sorprende Da Costa. Gol che innesca la reazione del Bologna, bravo a rimettere tutto in equilibrio con una zampata di Soriano e a tenere la gara in bilico fino alla fine. Dopo un tentativo di Svanberg respinto, Palacio calcia a lato da buona posizione e il Torino protesta per una trattenuta di Tomiyasu su Belotti. Nel finale poi c'è spazio anche per un tiro dal limite di Schouten e un anticipo provvidenziale di Linetty su Vignato. Ma sono solo gli ultimi sussulti di un match "sporco" e con pochissimi lampi. All'Olimpico Grande Torino vince la paura: Mihajlovic e Giampaolo non si fanno male e muovono la classifica. 
 

LE PAGELLE
Belotti 6,5: lotta e si batte come sempre, ma è troppo lontano dalla porta e le sue giocate non fanno male alla difesa del Bologna. Stringe i denti e resta in campo anche con una caviglia malconcia.
Lukic 5: fatica in copertura e fatica a impostare. Dovrebbe accendere la luce sulla trequarti, ma non brilla e la manovra granata è troppo prevedibile.
Izzo 6: ringhia, picchia e spinge. Dalle sue parti è dura passare e costringe anche Barrow a insegurlo quando alza il raggio d'azione.
Verdi 6,5: entra al posto di Bonazzoli e si piazza dietro a Belotti provando a dare qualità. Sblocca la gara con una punizione che Da Costa devia colpevolmente in rete.
Vignato 6,5: gamba e buone giocate. Riesce a spingere e dalla sua parte il Torino soffre. Ottimo l'assist per Soriano.
Palacio 6: esperienza e qualità. Nel primo tempo difende palla, fa salire la squadra e inventa. Nella ripresa poi cala fisicamente e sbaglia un'ottima occasione da buona posizione.
Svanberg 6: tira la linea in mediana insieme a Dominguez e imposta con ordine e ritmo andando spesso a rimorchio. Centra la traversa dal limite con un bel destro. 
Da Costa 4,5: l'intervento goffo sulla punizione di Verdi pesa sulla prestazione. Una papera vera e propria che solo il gol di Soriano ha reso meno pesante.
 

IL TABELLINO
TORINO-BOLOGNA 1-1
Torino (4-3-1-2): Milinkovic-Savic 6; Izzo 6 (40' st Vojvoda sv), Lyanco 5,5, Bremer 6, Rodriguez 5,5; Gojak 5 (21' st Meitè 6), Rincon 6, Linetty 6; Lukic 5; Bonazzoli 6 (28' Verdi 6,5), Belotti 6,5.
A disp.: Rosati, Sirigu, Segre, Zaza, Edera, Nkoulou, Celesia, Buongiorno. All.: Giampaolo 5,5
Bologna (4-2-3-1): Da Costa 4,5; De Silvestri 6,5 (17' st Dijks 6), Danilo 6,5, Medel 6, Tomiyasu 6; Dominguez 5,5 (17' st Schouten 6), Svanberg 6 (32' st Poli 6); Vignato 6,5, Soriano 6,5, Barrow 6; Palacio 6.
A disp.: Breza, Denswill, Paz, Baldursson, Rabbi, Calabresi, Pagliuca, Vergani, Khailoti. All.: Mihajlovic 5,5
Arbitro: Pasqua
Marcatori: 24' st Verdi (T), 33' st Soriano (B)
Ammoniti: Lyanco (T); Dominguez, Svanberg, Tomiyasu (B)
Espulsi: -


LE STATISTICHE
- Solo una vittoria nelle prime 13 partite stagionali di Serie A per il Torino, record negativo nella storia dei granata nella competizione (nel 1970/71 vinse il suo secondo match alla 13ª gara disputata).
- Per la prima volta nella sua storia in Serie A, il Torino non ha trovato il successo per nove partite interne consecutive della competizione.
- Il Torino ha perso 21 punti da situazione di vantaggio in questa Serie A, almeno otto più di qualsiasi altra formazione.
- Il Torino non segnava un gol su punizione diretta in Serie A dal maggio 2017 (Ljajic contro il Genoa).
- Più in generale, l'ultima rete da punizione diretta per il Torino in casa in Serie A risaliva all'ottobre 2013 (Bellomo contro l'Inter).
- Sei gol per Roberto Soriano in questa Serie A (oggi il primo in trasferta), suo record in una singola stagione nella competizione dal 2015/16 (otto con la Sampdoria).
- Solo quattro centrocampisti nei Top-5 campionati europei (Stindl, Fernandes, Kakuta e Mkhitaryan) hanno segnato più gol di Soriano (sei) nel 2020/21.
- Simone Verdi non segnava un gol in casa in Serie A dallo scorso febbraio (contro la Sampdoria).
- Sesto gol su punizione diretta per Simone Verdi in Serie A, il primo realizzato con la maglia del Torino.
- Emanuel Vignato (agosto 2000) è il giocatore più giovane con almeno un gol e un assist all'attivo in questa Serie A.

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 comments