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TORINO, JURIC: "CON SPEZIA PICCOLA FINALE"

"E' una piccola finale, dobbiamo interpretarla così". E' l'appello di

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"E' una piccola finale, dobbiamo interpretarla così". E' l'appello di Ivan Juric al Torino in partenza per La Spezia. "Vogliamo dare un altro slancio in classifica - l'auspicio del tecnico croato - e in tanti ragazzi c'è voglia di rivalsa dopo le brutte gare dell'anno scorso disputate contro i liguri". Nelle partite esterne, però, i granata devono cominciare a correre: "C'è soltanto una differenza di risultati, ma anche in trasferta abbiamo sempre avuto lo spirito giusto ad eccezione di Firenze" l'analisi di Juric sul rendimento: il Toro lontano da casa ha perso tre partite su cinque. Per la formazione, però, ci sono diversi problemi: Brekalo è fermo ai box, a centrocampo non ci saranno Mandragora (infortunato) e Pobega (squalificato), inoltre c'è un'assenza dell'ultimo minuto. "Praet si è allenato poco durante tutta la settimana, non ha recuperato bene dopo che ha giocato 90 minuti a distanza di tanto tempo" svela Juric alla vigilia della gara in Liguria. Così, il candidato numero uno per partire dall'inizio è Verdi: "Non posso rimproverargli nulla, si allena bene e può darci qualcosa - dice il tecnico sul fantasista - e anche contro la Samp è entrato bene: potrebbe giocare titolare". L'altro trequartista sarà Linetty con Pjaca al rientro in panchina ("Lo abbiamo gestito male come società" la riflessione sull'infortunio dell'ex Juve), davanti un Belotti in odore di azzurro: "Abbiamo rivisto quel Gallo che non si vedeva da un paio d'anni - il commento di Juric sul capitano - e io sarei strafelice se fosse convocato in Nazionale". Il Gallo è davanti a Sanabria, l'altro grande dubbio di formazione riguarda il centrocampista da affiancare a Lukic: "Deve crescere ancora tanto, ma è un ragazzo che ha talento e doti: dipende da lui" dice il tecnico a proposito di Kone, il classe 2000 che, dopo l'esordio a Napoli, sogna una maglia da titolare ma dovrà giocarsela con Rincon. In difesa fiducia a Buongiorno, che proprio oggi ha firmato il prolungamento di contratto fino al 2025.

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