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Serie B: Pisa raggiunto al 93’, Buffon spinge il Parma

Ciofani agguanta i toscani in pieno recupero e nega l’allungo. Pari Brescia-Lecce, i ducali vincono a Cittadella con un rigore parato

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Un’altra beffa nel recupero nega la vittoria al Pisa. Nella decima giornata di Serie B i toscani vengono ripresi dall’Alessandria sull’1-1 al 93’ con il gol di Ciofani. I nerazzurri non sfruttano l’1-1 tra Brescia e Lecce per allungare. Vincono Benevento e Reggina, 2-0 a Crotone e Perugia. Pari in Alessandria-Frosinone, successi 1-0 per la Spal ad Ascoli e il Como con il Pordenone. Il Parma batte il Cittadella 2-1 con un rigore parato da Buffon.

CITTADELLA – PARMA 1-2
Il Parma soffre ma sconfigge il Cittadella 2-1 fuoricasa. I padroni di casa iniziano bene e hanno subito la possibilità di andare a segno: all’11’ Brunetta atterra Mazzocco in area e Dionisi concede rigore. Dal dischetto Antonucci sceglie l’angolo alla propria destra, ma Buffon respinge con un guizzo e Beretta fallisce il tap-in. Sventato il pericolo, i ducali prendono fiducia e sbloccano al 23’ con il colpo di testa di Vazquez, perfetto nel colpire sulla punizione di Brunetta. I veneti perdono intensità nella loro azione e il Parma li punisce di nuovo al quarto d’ora della ripresa, quando Bendyczak spedisce il cross basso di Del Prato in rete per il 2-0. Al 77’ gli emiliani si complicano la vita con il fallo di mano di Cobbaut, che concede un altro rigore ai padroni di casa. Buffon intuisce ancora, ma stavolta non riesce a deviare il penalty calciato da Baldini. Il 2-1 comunque resiste fino alla fine del match, anche per un gol annullato a Inglese. Il Parma aggancia quindi il Cittadella a 13 punti, ma entrambe sono ancora in piena zona playout.

COMO – PORDENONE 1-0
Il Como sconfigge il Pordenone 1-0 in una partita dal retrogusto del timore di retrocedere. I lombardi muovono il punteggio dopo appena 7’. Perisan esce malissimo su una rimessa laterale e La Gumina di testa se ne approfitta, mettendo in rete il pallone dell’1-0. Lo stesso attaccante fallisce poi l’occasione della doppietta in contropiede, mentre dall’altra parte il più pericoloso è Tsadjout. I comaschi sfiorano il raddoppio con la botta di Arrigoni che si schianta sulla traversa e nella ripresa falliscono due contropiedi clamorosi, prima con La Gumina e poi con Parigini, ma tengono l’1-0 fino alla fine e salgono a 13 punti. Il Pordenone è fanalino di coda a 2.

CREMONESE – PISA 1-1
Per la seconda partita di fila, il Pisa butta via due punti pesanti in pieno recupero, raggiunta 1-1 dalla Cremonese. I toscani giocano con la determinazione di una prima della classe e vanno più volte al tiro nella prima mezz’ora, soprattutto con Sibilli. Il primo gol della serata arriva al 34’, quando Beruatto colpisce con il sinistro su un’azione da calcio d’angolo e spedisce in rete, complice una leggera deviazione di Bianchetti. I lombardi sognano il pari con il colpo di testa di Di Carmine fuori di poco. Memore delle ultime brutte sorprese, il Pisa cerca il raddoppio, ma il colpo di testa di De Vitis viene toccato da Carnesecchi sul palo. Il pareggio beffa si concretizza puntuale al 93’, quando Ciofani piazza il tocco vincente di sinistro a seguito di un’azione confusionaria in area di rigore. Il Pisa resta primo, ma ora ha solo due punti di margine. La Cremonese rimane in zona alta, a 4 lunghezze dalla vetta.

CROTONE – BENEVENTO 0-2
Il Benevento vince all’Ezio Scida di Crotone e si porta a soli due punti dal primo posto. I rossoblù impegnano un paio di volte nel primo quarto d’ora Manfredini, sempre attento a fare buona guardia in porta. Sono però gli ospiti a sbloccare il punteggio: al 37’ Letizia riceve l’appoggio da Acampora su un contropiede veloce e batte Contini per l’1-0 pugliese. In avvio di ripresa il solito Lapadula trova anche il raddoppio per i giallorossi, trovando la deviazione di testa sul tiro-cross di Letizia che gli vale il sesto sigillo stagionale in Serie B. I calabresi non riescono a rendersi troppo pericolosi e chiudono anche in dieci per l’espulsione a Giannotti per somma di ammonizioni, all’88’. Il Benevento è secondo a 19, il Crotone terzultimo a 7 punti.

PERUGIA – REGGINA 0-2
La Reggina vola 2-0 a Perugia e continua a sognare in grande. I calabresi indirizzano subito la partita con il colpo di testa di Galabinov, che al 5’ riceve il cross di Bellomo e infilza Chichizola. Matos spreca il possibile pareggio, i granata non perdonano e raddoppiano allo scadere del primo tempo con Bellomo, cinico nell’approfittare di un rinvio sbagliato di Angella. Nella ripresa gli ospiti controllano e non soffrono troppo, proteggendo il prezioso 2-0 fino al triplice fischio. La Reggina è ora terza (a pari con il Benevento secondo) a quota 19, il Perugia si blocca a 14.

BRESCIA – LECCE 1-1
Finisce in parità la sfida d’alta classifica tra Brescia e Lecce, che termina 1-1. I pugliesi partono forte e sfiorano subito il gol con il mancino di Strefezza, che scheggia la traversa prima di spegnersi sul fondo. Nel primo tempo il migliore è poi Perrilli, che respinge un contropiede di Strefezza e in seguito un colpo di testa di Coda. Nella ripresa le Rondinelle crescono e vanno vicinissime al vantaggio con Bisoli, il cui tiro da distanza ravvicinata sugli sviluppi di un corner viene respinto di riflesso da Bleve. I giallorossi trovano il gol del vantaggio all’80’ con il colpo di testa del neoentrato Dermaku, che svetta sul cross di Barreca dalla sinistra e batte un non perfetto Perilli. Il Brescia non vuole perdere e aggancia il pari all’88’, quando Bisoli ribadisce in rete una respinta sul palo di Chancellor e sigla l’1-1 definitivo. I lombardi salgono quindi a 18 punti, il Lecce è appena dietro a 17.

ALESSANDRIA – FROSINONE 1-1
Il Frosinone agguanta il pareggio con l’Alessandria al 97’ per un 1-1 all’ultimo respiro. Partita piuttosto bloccata, in cui le due squadre si controllano e faticano a trovare gli spazi per affondare. Il primo squillo della partita arriva al 27’ con Chiarello, il cui tiro potente dall’interno dell’area di rigore non inquadra lo specchio della porta. Lo stesso Chiarello firma poi il vantaggio per i piemontesi al 55’, con uno splendido pallonetto che scavalca Ravaglia in uscita. I ciociari crescono nel corso della partita e trovano il pareggio al 97’ con il colpo di testa di Charpentier, perfetto a inserirsi sul cross dalla trequarti di Casasola. Il Frosinone sale a 15 punti, l’Alessandria a 8.

ASCOLI – SPAL 0-1
La Spal coglie il suo primo successo stagionale in trasferta espugnando Ascoli 1-0. Gli ospiti si affidano alla qualità di Mancosu, che già nel primo tempo sfiora il palo con una sventagliata d’esterno destro. L’Ascoli cerca soprattutto di servire la sua punta Dionisi, che lotta con la difesa avversaria ma fatica a rendersi davvero pericoloso. Maistro impegna due volte Seculin con un destro a giro, entrambi respinti dal portiere. Al 63’ il classe 2002 Colombo trova il colpo da tre punti con un meraviglioso mancino al volo da fuori area, che si infila sotto la traversa e regala l’1-0 alla Spal. I ferraresi vanno a 13 punti, l’Ascoli è a 14.

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