Il match più spettacolare del turno è andato in scena al Renato Curi con il Perugia che si impone 3-2 in rimonta sul Brescia. Gli umbri passano in vantaggio al 21' con Fonte ma vengono ripresi e sorpassati da Caracciolo (34') e Bonazzoli (70'). La squadra di Bucchi non ci sta e, tra il 76' e l'80' si riporta avanti grazie a Mustacchio e alla seconda rete personale di Forte. Il Perugia torna così al successo dopo 5 gare e si porta al sesto posto con 35 punti, il Brescia resta a 27.

A quota 34 salgono in coppia le due liguri, Entella e Spezia. La Virtus, in vantaggio con un rigore di Caputo, viene raggiunta sull'1-1 in trasferta da un Pisa in 10 uomini per il rosso diretto a Verna: decisivo il gol di Cani. I ragazzi di Di Carlo, invece, si impongono 2-0 al Picco contro la Ternana grazie a Djokovic e a un rigore di Granoche (nel finale Piccolo sbaglia il penalty del possibile 3-0). Termina senza reti, infine, Salernitana-Novara.

Reduce da un magro bottino di tre punti conquistati nelle ultime quattro partite, il Bari ritrova il sorriso al San Nicola battendo 2-1 il Vicenza e riaffacciandosi alla zona playoff, ora distante un solo punto. I pugliesi sbloccano il risultato al 43' con un colpo di testa di Floro Flores su cross di Furlan. Finale incandescente. Al 79' i veneti pareggiano con un gran destro di Ebagua, servito da De Luca, ma all'86' il Bari trova il gol del definitivo vantaggio con Galano che - su assist di Raicevic - trafigge Benussi col sinistro. Il centrocampista, appena tornato a Bari dopo avere giocato la prima parte della stagione con la maglia del Vicenza, non esulta per rispetto nei confronti dei suoi ex compagni.