serie b

Serie B: l’Ascoli ferma il Parma, pazzo 5-3 per il Venezia sulla Samp. Ok la Cremonese

I ducali non vanno oltre l’1-1 casalingo, ne approfittano i lagunari grazie alla tripletta di Pohjanpalo contro i blucerchiati

  • A
  • A
  • A
Serie B: l’Ascoli ferma il Parma, pazzo 5-3 per il Venezia sulla Samp. Ok la Cremonese - foto 1
© ipp

Ventesima giornata di Serie B, la prima del girone di ritorno: frena il Parma, che viene bloccato sull’1-1 al Tardini dall’Ascoli. Vantaggio marchigiano con Botteghin, ripreso dai ducali con l’autorete di Viviano. Ne approfitta il Venezia, che stende la Samp nel pirotecnico 5-3 grazie alla tripletta di Pohjanpalo, Busio ed Ellertsson (ospiti in dieci uomini per un tempo). Vince anche la Cremonese, 1-0 sul Cosenza targato Antov.

PARMA-ASCOLI 1-1
Inizia il girone con un pareggio la capolista Parma, che fa solo 1-1 al Tardini contro l’Ascoli. Nella prima frazione di gioco i ducali cercano di costruire tanto, alla ricerca del gol del vantaggio. Poco prima della mezzora Benedyczak si rende pericoloso, ma i marchigiani riescono a salvarsi. Al 36’ il polacco segna il gol dell’1-0 con un tap-in vincente dopo la respinta di Viviano su Man, ma la sua posizione è irregolare e la rete viene annullata dopo il controllo al Var. Nonostante il dominio dei padroni di casa i primi quarantacinque minuti si chiudono a reti bianche, sullo 0-0. Nel secondo tempo gli emiliani insistono, ma al 60’ cadono clamorosamente: destro perfetto di controbalzo di Botteghin, che si insacca sotto l’incrocio dei pali. La capolista si mette subito in moto per il pari, che arriva puntuale al 71’: azione solitaria di Bernabè sulla destra, con il pallone teso in mezzo che viene deviato nella propria porta da Di Tacchio. Nel finale di gara i bianconeri rimangono in inferiorità numerica a causa della doppia ammonizione di Bellusci, ma riescono comunque a portare a casa il punto. Man è pericolosissimo nel recupero, ma la sua conclusione si stampa sulla traversa. Il Parma con questo 1-1 sale a quota 42 punti, ora a +4 sul Venezia secondo. Punto importante in chiave salvezza per l’Ascoli, sempre diciottesimo a quota 18 punti.

VENEZIA-SAMPDORIA 5-3
Valanga con un po’ di brivido per il Venezia, che travolge la Sampdoria 5-3. I lagunari cominciano meglio rispetto agli avversari, e poco dopo il quarto d’ora di gioco stappano la partita: palla in area di Pierini e deviazione vincente con il tacco di Pohjanpalo, che fa 1-0 al 16’. I blucerchiati accennano ad una tiepida reazione, e all’ora di gioco riescono a rimettere in piedi il match: palla recuperata nella trequarti avversaria e girata vincente di Benedetti. Passano circa sei minuti e gli arancioneroverdi tornano avanti, con la doppietta di Pohjanpalo che trasforma il calcio di rigore fischiato per un fallo di Ricci. Poco prima del duplice fischio la squadra di Pirlo rimane anche in inferiorità numerica, a causa dell’espulsione (doppia ammonizione) del marcatore di giornata Benedetti. Al rientro in campo dopo l’intervallo Pohjanpalo cala il tris, con il colpo di testa in tuffo che vale il 3-1 al 58’. I liguri sembrano apparentemente ko, ma in pochi minuti riescono clamorosamente a rientrare: al 65’ De Luca sigla il 3-2 su assist di Depaoli, che sei minuti più tardi riesce a segnare di testa il 3-3, nonostante l’uomo in meno. Gli uomini di Vanoli non si fanno abbattere dalla rimonta, e al 74’ tornano avanti con il 4-3 di Busio, mentre tre minuti più tardi è Ellertsson a chiudere la pratica con il sinistro che vale il 5-3 finale. Il Venezia sale a 38 punti in classifica, avvicinandosi al Parma capolista. Rimane a 23 punti la Sampdoria, in tredicesima posizione.

CREMONESE-COSENZA 1-0
Tre punti per la Cremonese, che si impone per 1-0 sul Cosenza. Partenza roboante dei grigiorossi, con una pressione molto alta e una grande intensità. Dopo il forcing iniziale dei lombardi gli ospiti riescono a venire fuori, spostando leggermente l’inerzia del match dalla loro parte. Le due squadre non creano occasioni colossali, ma i ritmi sono comunque alti, con stravolgimenti di fronte continui. Gli uomini di Stroppa chiudono in avanti prima del duplice fischio, ma non riescono a trovare l’1-0: si rientra negli spogliatoi in parità. Nel secondo tempo i padroni di casa continuano a premere sull’acceleratore, e al 76’ riescono finalmente ad abbattere il muro calabrese: cross di Zanimacchia e incornata di Antov. Gli uomini di Fabio Caserta cercano subito il pari nel quarto d’ora finale, ma i padroni di casa riescono a tenere la propria porta inviolata. Vince la Cremonese 1-0 e sale a 35 punti, a -1 dal quarto posto del Cittadella. Fermo a quota 21 punti il Cosenza, poco al di sopra della zona play-out.

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 commenti