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TORINO-MILAN 2-3

Serie A: Torino-Milan 2-3, super-Pulisic tiene i rossoneri in vetta

I granata scappano con Vlasic e Zapata, Rabiot riapre il match poi entra il fuoriclasse americano e lo ribalta

di Andrea Ghislandi
09 Dic 2025 - 00:10

Il Milan chiude la 14a giornata di Serie A con una preziosa vittoria in rimonta per 3-2 contro il Torino, un risultato che permette ai rossoneri di mantenere la vetta della classifica insieme al Napoli. Partenza shock per il Diavolo all'Olimpico Grande Torino, che dopo 17' minuti si ritrova sotto di due gol: Vlasic su rigore (10') e Zapata (17') illudono il Toro. Rabiot al 24' riapre il match, qualche minuto dopo si fa male Leao. Nella ripresa il Milan cambia ritmo, i padroni di casa calano vistosamente e l'ingresso di Pulisic rovescia la partita: l'americano sigla una doppietta (67' e 77') che scaccia i fantasmi. 

LA PARTITA
Avvio shock dei rossoneri che al 10' vanno già sotto: Tomori allarga il braccio nel duello fisico con Adams e Chiffi assegna il calcio di rigore. Sul dischetto ci va Vlasic, Maignan si getta dalla parte giusta ma può solo toccare la conclusione del trequartista croato. Il portiere francese non riesce nell'impresa di parare il terzo penalty di fila dopo quelli a Dybala e Calhanoglu. Il Milan è scosso dal gol subito e al 17' ne prende un altro: ripartenza del Toro con Vlasic, palla a Zapata che con un forte diagonale che passa sotto le gambe di Pavlovic batte Maignan. Nkunku non trattiene un pallone che sia uno e Leao non sembra in serata, così ci pensa Rabiot al 24' a riaprire il match con un gran sinistro dalla distanza che sorprende Israel. Al 28' Leao dà segnali di vita con un diagonale impreciso, ma dopo la conclusione si tocca l'inguine e alla mezzora è costretto ad alzare bandiera bianca. Al suo posto Landucci manda in campo Ricci, avanzando Loftus-Cheek al fianco di Nkunku. Ora la gara è più equilibrata, ai granata non riescono più le ripartenze dei primi minuti e rischiano al 45' quando piatto sinistro al volo di Rabiot termina a lato di poco.

Nella ripresa il Milan entra in campo completamente trasformato e mette alle corde il Toro che ora fa davvero fatica a reggere l'urto rossonero e a ripartire con velocità come nella prima mezzora. Il campanello d'allarme per i granata suona forte e chiaro al 55', quando Israel compie due prodezze sul colpo di testa di Bartesaghi e il tap-in dell'ex Ricci. La mossa di Allegri (oggi in tribuna) è prevedibile e allo stesso vincente: dentro Pulisic per Bartesaghi. E Capitan America ci mette appena 43 secondi per lasciare il segno: sul cross di Saelemaekers, i centrali del Toro si fanno attirare dal pallone e da Pavlovic e Pulisic tutto solo batte Israel. Il Toro è sulle gambe, si vede annullare un gol di Adams per un precedente fallo di Pedersen su Saelemaekers (71') e al 77' crolla definitivamente: il Diavolo sfrutta al meglio la momentanea superiorità numerica (fuori Tameze per un problema a una caviglia) quando Ricci crossa in area, Asllani si perde completamente Pulisic che di sinistro certifica il sorpasso definitivo. Tre punti fondamentali per la classifica ma anche per il morale, visto che il Milan da queste parti negli ultimi tre anni aveva sempre perso. Oggi ci è andato vicino, ma Pulisic ha ribaltato tutto. 

IL TABELLINO
TORINO-MILAN 2-3
Torino (3-5-2)
: Israel; Tameze (33' st Masina), Maripan, Coco; Pedersen (39' st Nkounkou), Anjorin (14' st Casadei), Asllani, Vlasic, Lazaro (39' st Ngonge); Zapata, Adams (39' st Aboukhlal). A disp.: Paleari, Popa, Ilkhan, Simeone, Dembelé, Biraghi, Gineitis, Njie. All.: Baroni
Milan (3-5-2): Maignan; Tomori, Gabbia, Pavlovic; Saelemaekers (43' st Estupinan), Loftus-Cheek, Modric, Rabiot, Bartesaghi (21'st Pulisic); Nkunku, Leao (31' Ricci). A disp.: Terracciano, Torriani, De Winter, Odogu, Jashari. All.: Landucci (Allegri squalificato)
Arbitro: Chiffi
Marcatori: 10' rig. Vlasic (T), 17' Zapata (T), 24' Rabiot (M), 22' st e 32' st Pulisic (M)
Ammoniti: Maignan (M), Lazaro (T), Anjorin (T), 22' st Pulisic (M)
Espulsi: -
Note: -

Milan, la grande paura poi la rimonta

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© Getty Images
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LE STATISTICHE
Il Milan (31) ha ottenuto più di 30 punti dopo le prime 14 gare stagionali di Serie A per la prima volta dalla stagione 2021/22, campionato concluso poi al primo posto in classifica. In generale, quando i rossoneri hanno superato quota 30 dopo le prime 14 partite del torneo non hanno mai ottenuto un risultato inferiore al 3° posto finale (considerando i tre punti a vittoria da sempre).

Prima di Christian Pulisic, rete dopo 35 secondi, l'ultimo giocatore del Milan che aveva segnato un gol più veloce da subentrato in Serie A era stato Alberto Paloschi dopo 19 secondi il 10 febbraio 2008 contro il Siena.

Christian Pulisic è soltanto il terzo giocatore del Milan a realizzare una marcatura multipla in Serie A da subentrato nelle ultime 10 stagioni, dopo Ante Rebic (vs Udinese il 19 gennaio 2020) e Santiago Giménez (vs Bologna 9 maggio scorso).

Adrien Rabiot ha segnato con un tiro da 29 metri, l'ultimo gol del Milan in Serie A da una distanza maggiore era stato quello di Keisuke Honda da 30 metri il 14 febbraio 2016 contro il Genoa.

Il Milan ha vinto un match di Serie A partendo da una situazione di doppio svantaggio per la prima volta dallo scorso 8 marzo contro il Lecce al Via del Mare (3-2): autorete di Antonino Gallo e doppietta di Christian Pulisic in risposta alle due reti di Nikola Krstovic.

Il Torino ha perso un match di Serie A partendo da una situazione di duplice vantaggio per la prima volta dal 22 novembre 2020, contro l'Inter a San Siro (2-4): reti di Simone Zaza e Cristian Ansaldi per i granata, doppietta di Romelu Lukaku, marcature di Alexis Sánchez e Lautaro Martínez per i nerazzurri.

Il Milan ha vinto una trasferta contro il Torino in Serie A solo per la seconda volta nelle ultime 12 stagioni (6N, 5P), la prima dal 7-0 del 12 maggio 2021 (con Stefano Paioli in panchina in quel caso).

Il Milan (13 – 9V, 4N) è rimasto imbattuto per più di 12 partite consecutive in un singolo girone d'andata di Serie A per la prima volta dalla stagione 2020/21 (15 in quell'occasione 11V, 4N con Stefano Pioli).

Il Torino (3V, 5N, 6P) ha ottenuto meno di quattro successi dopo le prime 14 gare stagionali di Serie A solo per la seconda volta nelle ultime 10 stagioni, la prima dal campionato 2021/22 (1V, 5N, 8P), concluso al 17° posto finale.

Il Torino ha perso tre partite consecutive per la prima volta in questa Serie A e, in generale, in un singolo campionato, dalle ultime tre della scorsa stagione (contro Inter, Lecce e Roma in quel caso).

Da inizio novembre nessuna squadra ha conquistato meno punti in Serie A del Torino: due, come la Fiorentina.

Il Torino (3N, 3P) non ha vinto per più di cinque partite consecutive in un singolo campionato di Serie A per la prima volta dal periodo tra ottobre e dicembre 2024: sei con Paolo Vanoli (2N, 4P).

Duván Zapata torna a segnare in Serie A 429 giorni dopo l'ultima volta, ovvero dalla rete contro l'Inter al Meazza (5 ottobre 2024). Dal suo esordio nel torneo (2013/14), è l'unico giocatore ad aver trovato la via del gol in tutte le ultime 13 stagioni in Serie A.

Nikola Vlasic (due gol, due assist) ha preso parte ad almeno una rete per tre presenze consecutive di Serie A per la prima volta dal periodo tra settembre e ottobre 2024 (una marcatura e due passaggi vincenti in quel caso).

Nikola Vlasic ha segnato un gol e fornito un assist in una singola partita di Serie A solo per la seconda volta in carriera, la prima dal 9 novembre 2022: un centro e un passaggio vincente contro la Sampdoria in quel caso.

Il Milan (10’ e 17’) ha subito due gol nei primi 20 minuti dopo che in 13 primi tempi prima di oggi nella Serie A 2025/26 aveva concesso solo tre reti. In generale, con la marcatura di Nikola Vlasic (10’) i rossoneri hanno concesso un gol nei primi 10’ di gioco nel torneo per la prima volta dal 18 maggio scorso (Gianluca Mancini della Roma al 3’).

Primo gol in Serie A per Adrien Rabiot con la maglia del Milan e, in generale, il primo nel torneo dal 12 maggio 2024 (con la Juventus, in casa contro la Salernitana). Il francese, inoltre, ha segnato da fuori area solo per la terza volta nella competizione, la prima dal 12 maggio 2021 (contro il Sassuolo in trasferta).

Fikayo Tomori (due) ha servito più di un assist in una singola stagione di Serie A per la prima volta in carriera. In generale, dopo il passaggio vincente per Rafael Leão contro la Lazio, ha preso parte ad almeno una rete per due presenze consecutive per la prima volta nella competizione.

Nessuna squadra ha concesso più reti nel corso del primo tempo rispetto al Torino nei maggiori cinque campionati europei in corso: 15, al pari di Barcellona e Augsburg.

Kristjan Asllani (100 - 9 marzo 2002) è soltanto uno dei cinque giocatori nati da gennaio 2002 in avanti a tagliare il traguardo delle 100 presenze in Serie A, dopo Lorenzo Colombo (114 - marzo 2002), Lazar Samardzic (135 - febbraio 2002), Matteo Cancellieri (102 - febbraio 2002) e Nicola Zalewski (105 - gennaio 2002).