LAZIO-MILAN 3-0

Serie A, Lazio-Milan 3-0: la corsa Champions League è più aperta che mai

La doppietta di Correa e il gol di Immobile condannano i rossoneri al secondo ko consecutivo, sorridono Juve e Napoli

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La Lazio batte 3-0 il Milan nell'ultimo posticipo della 33esima giornata di Serie A e infiamma la corsa Champions League. I biancocelesti sbloccano il match dopo appena 2' grazie a Correa e raddoppiano ancora con l'argentino a inizio ripresa (51'). I rossoneri faticano a reagire e incassano il colpo del ko all'87' con Immobile. La seconda sconfitta di fila costa l'aggancio in classifica da parte di Juve e Napoli.

LA PARTITA

Una batosta pesante, che rende l'assalto alla zona Champions più elettrizzante che mai, ma che rischia di trasformare il finale di stagione del Milan in un vero e proprio incubo. I rossoneri non riescono a reagire dopo la sconfitta interna col Sassuolo e vengono travolti dai micidiali contropiedi di Correa e Immobile, ritrovandosi improvvisamente dietro l'Atalanta, a pari punti con Napoli e Juve. Quello che preoccupa, al di là della classifica, è la condizione: alcuni uomini chiave sembrano un po' in affanno e la lucidità sottoporta, senza Ibrahimovic e con un Mandzukic ancora lontano dalla miglior forma, sta mancando. Sarà fondamentale rialzarsi subito contro il Benevento, per poi giocarsi tutto nello scontro diretto dello Stadium contro i bianconeri. Restano invece vive le speranze della Lazio, che gioca una partita di grande qualità e soprattutto di estrema concretezza. Con una gara ancora da recuperare (che però si giocherà soltanto il 18 maggio), è potenzialmente a -2 da una zona Champions League mai così affollata.

L'inizio di gara è di quelli da cuori forti: passano appena 20 secondi e il Milan va vicinissimo al gol, ma sul destro di Calhanoglu è attentissimo Reina. Un giro d'orologio ed è la Lazio a rispondere, in maniera micidiale. Su un'indecisione di Bennacer la palla finisce a Immobile che innesca Correa, l'argentino dribbla Donnarumma e deposita in gol. Il Milan sembra un po' sulle gambe, la Lazio trova facilmente gli affondi in verticale e il portierone azzurro si supera dopo altri due minuti, quando respinge a guantone aperto una conclusione ravvicinata di Immobile. I ragazzi di Pioli si scuotono attorno al 20' con un paio di buone chance su calcio piazzato, ma continuano a mettere in luce una certa fragilità dietro, con tanti errori in fase di gestione. La grande occasione per il pari arriva alla mezzora, ma Calhanoglu tergiversa troppo davanti a Reina e calcia male, favorendo l'intervento dello spagnolo. Nel finale di frazione la pressione dei rossoneri sale, ma al 43' vengono puniti da Lazzari in contropiede. Il gol, però, è annullato dal Var per un fuorigioco millimetrico. Una conclusione debole di Mandzukic, da ottima posizione, è l'ultimo sussulto di un primo tempo tecnicamente non memorabile, ma certamente ricco di emozioni.

Il Milan si ripresenta in campo nella ripresa con lo stesso atteggiamento, ma si scopre ancora ai contropiedi biancocelesti e al 51' capitola. È ancora Correa a punire i rossoneri, anche se il gol è viziato da un evidente contatto Leiva-Calhanoglu a inizio azione, che Orsato non considera falloso nonostante la corsa al monitor. Pioli prova a far cambiare passo ai suoi con l'inserimento di Leao (al posto di un inconcludente Mandzukic) e Diaz, ma la squadra fatica a creare occasioni concrete e a 10' dalla fine rischia il tracollo, salvata dal palo dopo uno splendido pallonetto di Immobile sull'ennesimo contropiede. Il bomber biancoceleste non sbaglia però allo scadere, quando ben imbeccato da Lazzari trafigge Donnarumma con un siluro in diagonale, complice anche il troppo spazio lasciatogli da Tomori e Romagnoli. L'ultima emozione è il legno colpito da Kessie sugli sviluppi di un corner, che nega agli ospiti anche il gol della bandiera.

LE PAGELLE

Correa 7,5 - Non solo la doppietta, ma anche una serie infinita di tagli in profondità che mandano in continuo affanno la difesa avversaria. È senza dubbio lui il grande protagonista della serata.
Lazzari 7 - Inarrestabile nella sua corsa, si vede annullare per fuorigioco un gol nel primo tempo, ma si rifà nella ripresa con l'assist per il 3-0 di Immobile.
Marusic 6,5 - Cresce partita dopo partita in un ruoo certamente non suo. Difende con ordine ed è sempre puntuale nelle chiusure, reggendo alla grande in tutti i confronti fisici di serata.

Mandzukic 5 - Non aveva ancora i 90' nelle gambe e si vede. Spesso isolato e poco partecipe, ha una buona chance nel finale di primo tempo, ma se la divora calciando debolmente tra le braccia di Reina.
Tomori 5 - Sbaglia l'uscita sul primo gol, si fa saltare facilmente da Correa sul secondo ed è troppo lento nella chiusura su Immobile in occasione del terzo. Serataccia sotto ogni punto di vista.
Saelemaekers 6,5 - Nel primo tempo è il migliore del Milan per partecipazione alla manovra e pericolosità. Tolto forse un po' troppo presto da Pioli, per far spazio a un Brahim Diaz che non entra mai in partita.

IL TABELLINO

Lazio-Milan 3-0
Lazio (3-5-2): Reina 6,5; Marusic 6,5, Acerbi 6,5, Radu6; Lazzari 7, Luis Alberto 6,5, Leiva 6, Milinkovic-Savic 6, Lulic 6 (23' st Fares 5,5); Correa 7,5 (31' st Pereira 6), Immobile 6,5.
Allenatore: Inzaghi 6,5
Milan (4-2-3-1): Donnarumma 6; Calabria 6 (25' st Dalot), Kjaer 6 (28' st Romagnoli 5,5), Tomori 5, Hernandez 5,5; Kessie 6, Bennacer 6 (25' st Tonali 6); Saelemaekers 6,5 (18' st Diaz 5,5), Calhanoglu 5,5, Rebic 5; Mandzukic 5 (18' st Leao 5,5).
Allenatore: Pioli 5,5
Arbitro: Orsato
Marcatori: 2' e 6' st Correa (L), 42' st Immobile (L)
Ammoniti: Acerbi (L), Milinkovic-Savic (L)
Espulsi:

LE STATISTICHE

•    Per la terza volta nella sua storia in Serie A, la Lazio ha vinto 10 partite interne consecutive, dopo il 1937 e il 1974.
•    La Lazio ha tenuto la porta inviolata contro il Milan in Serie A per la prima volta dal febbraio 2012 (2-0 con Edoardo Reja in panchina).
•    Il primo gol di Joaquín Correa è il più rapido segnato dalla Lazio in Serie A (dopo 1 minuto e 17 secondi) da quando Opta raccoglie questo tipo di dato nel 2004/05.
•    Joaquín Correa ha segnato 20 gol in Serie A con la maglia della Lazio, 14 di questi sono arrivati con un assist di Immobile (otto) o Luis Alberto (sei).
•    Joaquín Correa è il primo giocatore straniero della Lazio ad aver realizzato una marcatura multipla contro il Milan in Serie A da Marcelo Salas nel 1999.
•    Joaquín Correa ha messo a segno la sua seconda marcatura multipla in Serie A, dopo una doppietta contro il Lecce nel novembre 2019.
•    La rete di Joaquín Correa è le più rapida incassata dal Milan in Serie A da marzo 2019 contro la Sampdoria realizzata da Defrel (00:33).
•    Dal suo arrivo alla Lazio nel 2016/17, Immobile ha segnato sei reti contro il Milan in Serie A: si tratta del giocatore con più gol contro i rossoneri nel periodo (superati Belotti, Icardi e Dzeko).
•    Nessun giocatore ha colpito più legni di Immobile in questa Serie A (sei); nei top-5 campionati europei in corso, solo Lewandowski, Messi (otto entrambi), Benzema e Watkins (sette ciascuno) ne hanno urtati di più.
•    Il Milan ha incassato solamente la terza rete esterna nel corso del primo tempo di gioco in questa Serie A: nei top-5 campionati europei in corso nessuna squadra fa meglio (al pari del Paris Saint-Germain).
•    Mario Mandzukic è tornato a disputare un match di Serie A dal primo minuto a 751 giorni dalla sua ultima presenza da titolare nella competizione (aprile 2019, proprio contro il Milan).
•    Il Milan ha subito gol per la settima partita di fila in campionato, eguagliando la sua striscia più lunga con gol al passivo con Pioli in panchina in Serie A.
•    Ismael Bennacer ha disputato la sua 50ª partita da titolare in tutte le competizioni con la maglia del Milan.

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