Juve, Allegri: "Vincere contro l'Inter era importante"

Il tecnico bianconero: "Il Napoli? Resta a -8 e a noi dobbiamo giocare una partita in meno per vincere lo scudetto"

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Felice, sì, ovvio. Anche in un campionato che di fatto giochi da solo o quasi, sono punti che pesano. Tantissimo. Come pesa storicamente una vittoria sull'Inter. Quello che però impressiona di Max Allegri e della sua Juve è la tranquillità. Ogni vittoria è un passo in più verso un traguardo che continua a considerare lontano. La forza del suo gruppo è anche qui, nel pensare che il bello deve ancora venire. E allora, anche in fondo a un 1-0 difficile e importante, Max riesce a dire "che nel primo tempo, con la linea a tre in mezzo al campo, abbiamo fatto fatica". Sempre ricordando, e ormai è una cantilena, "che i ragazzi sono stati bravi. Quando ci siamo messi a quattro la gara è cambiata. Abbiamo fatto un ottimo secondo tempo. Vincere era importante, perché rimarremo male che vada a +8, abbiamo una vittoria in più e una partita in meno da fare sulla strada che porta alla vittoria del campionato". Là, pragmatico. Sempre estremamente e tremendamente pragmatico.

Max è lo specchio della sua squadra. E' sua, intimamente, anche nella voracità che ha portato 43 punti su 45: "I ragazzi hanno fatto una bella partita. L'Inter ci ha messo in difficoltà con le mezzali, faticavamo su di loro. Però abbiamo perso palle e rischiato, poteva succedere di tutto. Nel secondo tempo ho messo il 4-4-2 con Mandzukic a sinistra, Dybala è migliorato e abbiamo migliorato correndo davanti concedendo poco a loro e creando noi. Come mai Cancelo a sinistra? Perché Politano era vicino all'area, De Sciglio dava maggiore protezione ed erano più scoperti a destra. All'inizio Mario e Ronaldo erano su Vrsaljkjo, c'era il buco e Politano si inseriva".

In tutto questo c'è ancora chi gli chiede più spettacolo...
"Dico solamente che stasera serviva una partita efficace e concreta. Abbiamo giocato meglio dalla mezzora in poi, più paziente e le qualità sono emerse. Cancelo ha fatto una buona partita, Mandzukic ha segnato, Ronaldo ha lavorato molto. Dybala ha fatto molto bene, ho messo Douglas per portare palla. Bisogna vincere con intelligenza e testa, il campionato non finiva oggi e non dovevamo assolutamente perdere".

Infine un accenno a Mandzukic, sempre più decisivo e irrinunciabile per il tecnico della Juve...
"Io guardo a chi vince. L'ultimo centravanti al Bayern che ha vinto la Champions era Mandzukic. Son giocatori pesanti, che stanno dentro la partita con fisicità".

Anche se il gol del croato nasce da un errore... "Sì, ma è stato bravo Cancelo che ha messo palla, come chiesto, sui terzini dove loro pagavano in fisicità nei nostri confronti".

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