Logo SportMediaset
In evidenza

Seguici anche su

SETTIMA GIORNATA

Serie B: il Frosinone beffa al 95' la Salernitana, vincono Cittadella e Pescara

Sfuma la vetta della classifica per la squadra di Ventura raggiunta sull'1-1 in superiorità numerica. Successi esterni per 2-0 per Venturato e Zauri

06 Ott 2019 - 23:14

La Salernitana perde l’occasione di diventare la nuova capolista di Serie B, venendo raggiunta in pieno recupero dal Frosinone. Dopo il rigore trasformato da Kiyine al 31’ (mano di Gori, poi espulso), i ciociari pareggiano al 95’ con il tocco di ginocchio di Capuano sugli sviluppi di un calcio piazzato. Il Cittadella vince 2-0 a Cremona ed è sesto: gol di Luppi (2’) e Diaw (81’). Con lo stesso risultato il Pescara sbanca Ascoli. 

SALERNITANA-FROSINONE 1-1
Il primo squillo è del Frosinone e arriva al 9’, quando Rohden trova Novakovich la cui girata insidiosa viene respinta coi piedi da Micai. I gialloblù insistono al 27’ è pericoloso Novakovich in area granata, sulla ribattuta va Ciano a botta sicura trovando la risposta a terra di Micai. La partita dell’Arechi cambia alla mezz’ora: Gori tocca col braccio in area dagli sviluppi di corner e l’arbitro Ros non ha alcun dubbio. Secondo giallo e gialloblù in dieci uomini dalla mezz’ora; Kiyine è impeccabile dal dischetto: terzo rigore su tre trasformato in stagione. Al 43’ Micai salva sul mancino di Ciano. Al 53’ Karo si divora il raddoppio non trovando da due passi il tap-in vincente. I padroni di casa rischiano al 57’ sul destro improvviso di Brighenti con la difesa distratta, ma c'è sempre Micai ad evitare guai. Nell’ultimo minuto di recupero All'ultimo respiro, sugli sviluppi di calcio piazzato, Trotta la rimette al centro ed è decisivo il tocco col ginocchio di Capuano che spegne i sogni di comando della classifica ai campani.

CREMONESE-CITTADELLA 0-2
Basta una manciata di secondi ai veneti per mettere la freccia: Diaw mette al centro per Luppi, bravo ad anticipare Bianchetti e a ribadire in rete. Al 9’ pericoloso contropiede dei veneti che vanno vicini al raddoppio: Luppi apre per Vita e riceve il pallone per il tiro, ma Ravaglia è sicuro in presa. Al 29’ viene espulso Valzania per doppia ammonizione. Al 44’ è provvidenziale il tocco ancora di Ravaglia sulla botta di Vita. All’inizio della ripresa i veneti vanno vicini al raddoppio sempre con Vita, il cui destro violento non va lontano dalla porta di Ravaglia. Al 55’ il pallonetto di Celar col destro, dopo il duello fisico vinto con Caracciolo, termina alto sopra la traversa. All’81’ il Cittadella la chiude: gol numero 5 in campionato per Diaw, dettato dall’errore di Ravaglia, uno dei migliori in campo, che concede il pallone a Vrioni, il quale poi fornisce l’assist per il tap-in del definitivo 2-0. I veneti sono sesti.

ASCOLI-PESCARA 0-2
Due squadre in cerca di un cambio di passo al Del Duca di Ascoli. Ne viene fuori un primo tempo bloccato, combattuto. Il primo serio tentativo di attentare alla porta avversaria viene da Scamacca, che in rovesciata centra il palo a Fiorillo battuto, con l'estremo difensore ospite che pochi istanti prima aveva respinto una conclusione di Gerbo dal limite dell'area. Il Pescara non riesce a imbastire una reazione convincente, così l'Ascoli prende campo e si fa vedere con una punizione dell'ex Pucino e con un destro di Gerbo, alto. L'unico pericolo portato dalla squadra di Zauri è un tiro a giro di Brunori che termina a lato. L'equilibrio continua anche nella ripresa, ma il Pescara dà segnali di ripresa, mettendo paura ai padroni di casa con Brunori, che tira a colpo sicuro ma viene respinto in angolo da Gravillon. Risponde Troiano, che impegna di testa Fiorillo. Quando tutto sembra apparecchiato per lo 0-0, a tre minuti dal termine il Pescara passa in vantaggio in contropiede con Galano. E nel recupero (94') gli ospiti trovano addirittura il 2-0, con un calcio di rigore guadagnato e trasformato da Busellato. In classifica, Zauri aggancia Chievo e Cremonese a 10 punti, l'Ascoli è sesto a 12.

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri