Il tecnico, che ha parlato prima che venisse comunicata la decisione del rinvio della partita, è pronto a ripartire dopo la pausa: "Abbiamo sfruttato la sosta per lavorare e integrare i nuovi arrivati. E' stata molto utile. La Roma? Ci attende un confronto con una squadra forte, ma ciò è stimolante per capire a che punto siamo". Viviano è ormai guarito ma non è ancora pronto per giocare: "Ha avuto il via libera dal punto di vista medico ma deve ancora ritrovare la continuità sul campo".

Si parla anche di Var: "E' una bella rivoluzione anche culturale. Io noto che gli arbitri fanno meglio il loro lavoro e sbagliano meno attraverso questo strumento. Io noto che sono più sereni. Le polemiche ci saranno sempre. Ognuno vede il proprio colore della maglia ma sicuramente meno polemiche e più vantaggi per tutti. Penso che il Var sia l'antidoto per la sudditanza psicologica".

I blucerchiati confidano nel supporto di Marassi per disputare una stagione importante: "Ci ha aiutato anche l'anno scorso. Il nostro pubblico sarà sempre il valore aggiunto ma dipende dal nostro atteggiamento. L'essere audaci e spensierati il giusto, unito all'entusiasmo del nostro pubblico, può diventare valore aggiunto. Il mio obiettivo, che è soltanto uno, è che la squadra sia in grado di fare prestazioni importanti. Né io né la squadra abbiamo l'impressione di essere la vittima sacrificale".