Al Mazza ko amaro per Ranieri, che perde punti preziosi in chiave Champions. Boccata d'ossigeno per Semplici in zona salvezza
Nella 28.ma giornata di Serie A la Roma stecca a Ferrara. Al Mazza la squadra di Ranieri perde 2-1 con la Spal e lascia sul terreno punti preziosi nella corsa per la zona Champions. Fares sblocca la gara al 22' di testa sovrastando Karsdorp, poi Perotti pareggia su rigore al 54'. Di Petagna al 60' infine il gol che decide il match dal dischetto per un fallo dubbio di Juan Jesus. Per Semplici tre punti preziosi in chiave salvezza.
Lazzari 7: torna e la Spal centra il colpaccio. Dalla sua parte non c'è storia e quando accelera mette i brividi a Juan Jesus. Ha gamba per un'ora e per un'ora spinge
Fares 7: fisicità da vendere. Ha il passo quando strappa e sul gol dimostra di saperci fare anche con l'elevazione. Con Karsdorp però ha vita facile
Petagna 7: tanto lavoro sporco, come sempre. Ma non solo. Bravo a giocare sulla linea dei difensori e a fare a sportellate con tutti. Si procura il rigore (contestato) e lo trasforma con freddezza, firmando la rete che decide il match
Dzeko 6: non brilla, è vero. Ma dai suoi piedi arrivano gli unici colpi di qualità insieme alle incurisioni di Zaniolo. Viviano si supera d'istinto nella ripresa su un suo destro ravvicinato
Kluivert ed El Sahaarawy 5: 45' di sofferenza, soprattutto in fase di non possesso. Nel 4-4-2 tocca attaccare, ma anche coprire con continuità. Ranieli li leva a inizio ripresa
Juan Jesus 4,5: Lazzari lo punta senza sosta e, senza i raddoppi, va in affanno. Patisce anche sulle diagonali e procura il rigore che decide la gara
Schick 5,5: buon primo tempo, anche se con qualche sbavatura tecnica. Nella ripresa scompare, tirandosi fuori dalla lotta
Zaniolo 6,5: entra e la Roma cambia passo. Da un suo strappo arriva il rigore del pareggio, poi tante incurisioni e giocate nello stretto