Sancho, i rinnovi e il Fair Play finanziario: Ranieri ha fatto chiarezza su presente e futuro della nuova Roma
Ha da poco iniziato una nuova avventura, in veste di senior advisor, sempre al servizio della sua Roma: voluto dai Friedkin in quanto profilo più adatto per fare da collante tra squadra e società e per ridisegnare un progetto tecnico che sembrava non avere più una direzione. Claudio Ranieri è tornato a parlare ai microfoni di Sky Sport (l'ultima volta lo aveva fatto in conferenza stampa al fianco del nuovo allenatore Gasperini) e ha fatto chiarezza sugli argomenti più delicati delle ultime settimane in casa giallorossa.
Uno dei temi più importanti è quello legato al mercato appena concluso, con la situazione contrattuale di Lorenzo Pellegrini e non solo, oltre che la trattativa legata a Sancho, andata avanti per settimane senza poi arrivare alla fumata bianca: "Il rinnovo di Pellegrini dipende dalle sue prestazioni in campo, noi contiamo su di lui. Stessa cosa vale per Dybala. Su Sancho dico che economicamente sarebbe stata una mossa pesante per noi, probabilmente il suo acquisto ci avrebbe costretti a dover vendere un pezzo pregiato della nostra rosa. I Friedkin hanno fatto di tutto per accontentare l'allenatore".
Un altro argomento ricorrente su cui si è espresso l'ex allenatore giallorosso è quello del Fair Play finanziario, che da anni vincola il mercato dalle parti di Trigoria: "Abbiamo l'obbligo di avere i conti in regola. Per rientrare nei parametri del FFP, purtroppo, siamo costretti a vendere, ma dipende sempre dal tipo di percorso che faremo quest'anno e da quante entrate avremo con i risultati che otterremo. L'importante è fare tutto seguendo le linee che ci vengono dettate, se prendiamo il cartellino rosso e andiamo in Champions League, non potremo partecipare". La scelta di Gasperini, in tal senso, non è casuale: "Abbiamo scelto di integrare alcuni giovani in rosa perché sappiamo di avere un allenatore in grado di valorizzarli al meglio".