Contro la Moldova spazio a Orsolini, Cristante a Bellanova
di Simone Malagutti© Getty Images
Da qui a marzo l'Italia si gioca tutto: contro Moldova e Norvegia sono in gioco le chance di conquistare il primo posto nel girone. Chance quasi nulle. Quindi, al 99.9%, tra quattro mesi ci saranno i playoff per andare ai Mondiali e lì non si potrà sbagliare, servirà il massimo apporto da parte di tutti. Finora nella gestione di Gattuso i giocatori hanno dimostrato attaccamento alla maglia, ma le pressioni dei club che spingono per toglierli alla Nazionale al primo accenno di infortunio non sono mai mancate e non mancheranno. Per questo ieri a Coverciano il ct e il capodelegazione Gigi Buffon hanno tenuto a rapporto la squadra invitando tutti a resistere alle pressioni e a continuare a dedicarsi all'azzurro con lo stesso senso di appartenenza mostrato finora.
Discorso che, stando alle dichiarazioni di Riccardo Orsolini, sembra essere stato recepito: "Ci sono bambini che non hanno mai visto l'Italia ai Mondiali. Abbiamo un dovere morale verso noi stessi e verso chi ci guarda". Orsolini sarà titolare sulla destra (con Zaccagni a sinistra) nel 442 con cui gli azzurri scenderanno in campo a Chisinau. Il ct, come preannunciato, darà spazio a parecchi giocatori poco impiegati nelle precedenti partite.
A Coverciano è stata provata la coppia d'attacco Scamacca-Raspadori ma non è detto che le scelte siano definitive: Gattuso finora non ha mai rinunciato a Retegui e comunque ci sono ancora due allenamenti prima della gara contro la Moldova. A centrocampo Cristante sostituirà Barella (squalificato) al fianco di Tonali (che è diffidato e salterà la Norvegia per evitare una squalifica in vista dei playoff). In difesa probabile chance per Bellanova (con Cambiaso a sinistra) e per Buongiorno, che dopo due mancate convocazioni per problemi fisici può finalmente fare il suo esordio nella gestione Gattuso.