Per la panchina azzurra due i nomi in lizza: il sostituto dovrà portare gli azzurri al Mondiale
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Luciano Spalletti guiderà l'Italia contro la Moldavia poi lascerà la panchina azzurra: la Federazione ha deciso di sollevarlo dall'incarico di ct dopo la debacle in casa della Norvegia nella gara di esordio delle qualificazioni mondiali. A questo punto è già scattato il toto-ct: chi andrà adesso al suo posto sulla panchina azzurra con l'obiettivo di conquistare un traguardo mancato per due edizioni consecutive? Due i nomi in lizza, Stefano Pioli e Claudio Ranieri, con il secondo favorito. Dopo la fine dell'avventura con il Milan, Pioli ha accettato di guidare l'Al Nassr ma ora tornerebbe volentieri a casa (è stato accostato all'Atalanta, che ha optato per Juric, e ora alla Fiorentina): per un vincolo contrattuale deve restare in Arabia per ragioni fiscali fino al 10 luglio. Dopo la fine del campionato e la conquista di un posto in Europa League con la Roma, Ranieri è andato a coprire il ruolo di consulente dei Friedkin. Nella sua carriera si registra già un dietrofront: dopo la salvezza raggiunta con il Cagliari e l'annuncio del ritiro, non ha resistito al richiamo della sua Roma ed è tornato in panchina. E ora? "Come ultimissima cosa mi piacerebbe allenare una Nazionale. Ho detto 'una' nazionale, eh, non 'la' Nazionale", le parole pronunciate un anno fa da Ranieri. Nel caso, l'azzurro gli farà di nuovo cambiare idea? Improbabile che Gravina richiami Roberto Mancini dopo la decisione di lasciare. Anche dopo il suo recente 'mea culpa': "Tornassi indietro non darei l'addio alla Nazionale, mi sono pentito".