NAPOLI-EMPOLI 2-0

Serie A, Napoli-Empoli 2-0: Lozano apre su rigore, Zielinski chiude

Al Maradona gli azzurri faticano a sfondare la difesa toscana, ma nella ripresa alzano il ritmo e conquistano la decima vittoria di fila

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La fuga del Napoli in vetta alla classifica continua. Nella 14.ma giornata di Serie A la squadra di Spalletti batte l'Empoli 2-0, incassa la decima vittoria consecutiva in campionato e si porta a quota 38 punti. Al Maradona nel primo tempo agli azzurri non basta il 75% del possesso palla per sfondare la difesa ben organizzata di Zanetti. Nella ripresa poi Lozano (69') sblocca il match su rigore per un contatto dubbio in area tra Marin e Osimhen e Zielinski (88') firma il raddoppio nel finale. Dal 74' Empoli in dieci per l'espulsione di Luperto

LA PARTITA
Dopo la rimonta a Bergamo, il Napoli porta a casa altri tre punti pesanti. Pesanti non per la caratura dell'avversario, ma per la difficoltà del match. Al netto di un finale giocato in superiorità numerica, contro l'Empoli gli azzurri hanno infatti faticato a lunghi tratti a trovare la solita fluidità, intensità e rapidità di gioco. Nonostante il dominio incontrastato del possesso, la banda di Spalletti è riuscita a sfondare dopo i cambi solo nella seconda parte della ripresa, sfruttando un rigore un po' dubbio e la grande serata di Lozano, bravo a entrare subito in partita e a decidere il match con le sue giocate (gol, assist ed espulsione di Luperto). Una vittoria "sporca", conquistata più con la ferocia che con la tecnica. L'ennesima prova di forza di un gruppo che crede al sogno scudetto e che sa anche soffrire.

Ancora senza Kvaratskhelia, al Maradona Spalletti piazza Raspadori e Politano accanto a Osimhen nel tridente e Anguissa, Lobotka e Ndombele in mediana. Dietro spazio a Mario Rui e Ostigard. Con Destro fuori dai giochi, Zanetti invece si affida a Baldanzi e Bajrami dietro a Satriano e a Stojanovic e Parisi sugli esterni. Scelte che segnano l'avvio e il tema tattico del match. Col doppio trequartista l'Empoli accerchia Lobotka e prova subito a soffocare la manovra della capolista tenendo alta la linea del pressing. Atteggiamento che deve fare però i conti con la qualità e l'ampiezza del palleggio azzurro e con la "cattiveria" di Ndombele e Anguissa sulle seconde palle. Corti e aggressivi, dopo un quarto d'ora di studio, gli uomini di Spalletti guadagnano metri, alzano gli esterni e spingono. Davanti però c'è poco movimento e il "bunker" dell'Empoli regge l'urto innescando anche qualche ripartenza. Vicario blocca un cross di Di Lorenzo dopo una buona combinazione con Politano, poi Osimhen prova a sfondare centralmente, ma non riesce ad andare al tiro e Ismajli mura un tentativo di Ndombele. In pressione, gli azzurri dominano il possesso, ma faticano a trovare spazi per le imbucate tra le fitte maglie dell'Empoli. Pescato da Di Lorenzo, Raspadori aggancia bene in area, ma Vicario blocca la sua girata. Poi l'attaccante azzurro ci riprova alla fine del primo tempo dopo un grande uno-due tra Osimhene e Ndomble, ma il suo destro finisce larga di poco. 

La ripresa inizia col Napoli più aggressivo e la gara si trasforma in un tiro al bersaglio. Una zuccata di Osimhen e un tiro di Anguissa finiscono alti, poi Bandinelli e Ndombele ci provano dal limite, ma il risultato resta in equilibrio. Con l'Empoli chiuso a riccio, gli azzurri provano a creare la superiorità sugli esterni e a sfruttare i calci piazzati. Un altro colpo di testa di Osimhen finisce alto, poi Spalletti leva Raspadori, Politano e Ndombele e fa entrare Lozano, Elmas e Zielinski. Cambi che danno subito una scossa. Dopo un tocco dubbio di Marin in area su Osimhen, il Chucky sblocca il match dal dischetto e poi prcura l'espulsione di Luperto. Episodi che segnano definitivamente la gara e mettono la partita sui binari azzurri. In superiorità, nel finale la banda di Spalletti gestisce bene la palla e gli ultimi venti minuti si giocano a una porta sola. Osimhen finalizza male di testa un cross di Mario Rui, poi ci provano Elmas e Zielinski ma non centrano la porta. Occasioni che aumentano la pressione, schiacciano l'Empoli e portano al raddoppio. A chiudere i conti ci pensa Zielinski, bravo a finalizzare in area un cross col contagiri ancora di Lozano. Rete che insieme a una parata di Meret su Bajrami  mette il risultato al sicuro e regala al Napoli la decima gioia di fila. 
 

LE PAGELLE
Kim 7:
massiccio, potente e implacabile in marcatura. Solito colosso al centro della difesa azzurra. Annulla Satriano
Osimhen 6: meno dinamico del solito e aggressivo nell'attaccare lo spazio in verticale. Ismajli e Luperto gli stanno addosso e fatica ad andare al tiro. Protagonista comunque nell'episodio dubbio del rigore
Lozano 7,5: entra al posto di Politano e dà la scossa al match. Innesca l'azione del rigore, poi sblocca la gara dal dischetto e procura l'espulsione di Luperto. Nel finale serve anche l'assist a Zielinski
Satriano 5: contro Kim non c'è scampo nei duelli e non riesce mai a creare problemi alla difesa azzurra
Bajrami 6,5: è l'uomo più ispirato dell'Empoli. Parte a destra tra le linee e si accentra, innescando le azioni più pericolose dei toscani
 

IL TABELLINO
NAPOLI-EMPOLI 2-0
Napoli (4-3-3):
Meret 6,5; Di Lorenzo 6,5, Ostigard 6, Minjae 7, Mario Rui 6; Anguissa 6, Lobotka 5,5 (45' st Demme sv), Ndombele 6 (19' st Elmas 6,5); Politano 6 (19' st Zielinski 6,5), Osimhen 6 (45' st Simeone sv), Raspadori 5,5 (19' st Lozano 7,5).
A disp.: Idasiak, Marfella, Juan Jesus, Olivera, Zanoli, Zedadka, Zerbin, Gaetano. All.: Spalletti 7
Empoli (4-3-2-1): Vicario 6; Stojanovic 6, Ismajli 6,5, Luperto 5, Parisi 6; Haas 6 (14' st Akpa Akpro 5,5), Marin 5,5 (40' st Ekong sv), Bandinelli 6 (28' st Henderson 5,5); Baldanzi 6 (28' st Grassi 6), Bajrami 6,5; Satriano 5 (14' st Lammers 5,5).  
A disp.: Perisan, Ujkani, Cacace, Walukiewicz, Ebuehi, Ebuehi, Guarino, Degli Innocenti, Fazzini, Cambiaghi, Pjaca. All.: Zanetti 5,5
Arbitro: Pairetto 
Marcatori: 24' st rig. Lozano (N), 43' st Zielinski (N)
Ammoniti: Ostigard (N); Bandinelli, Satriano, Parisi, Henderson (E)
Espulsi: 74' Luperto (E) - doppia ammonizione


LE STATISTICHE
Il Napoli ha vinto 10 match di fila in Serie A per la terza volta nella sua storia, dopo i 13 successi tra l’aprile e l’ottobre 2017 e i 10 tra il dicembre 2017 e il febbraio 2018 (entrambi in precedenza con Maurizio Sarri alla guida).
Il Napoli è una delle uniche due squadre, insieme al Paris Saint-Germain, senza alcuna sconfitta in questa stagione nei maggiori cinque campionati europei: 12 vittorie e due pareggi per i partenopei in Serie A.
Hirving Lozano ha segnato il suo primo rigore calciato con la maglia del Napoli in tutte le competizioni.
Il Napoli è la squadra che ha segnato più gol con giocatori subentrati dalla panchina in questa stagione nei maggiori cinque campionati europei (nove).
Le tre reti di Hirving Lozano in questa Serie A sono tutte arrivate da subentrato, solo Loïs Openda del Lens ha realizzato più gol (quattro) subentrando dalla panchina nei maggiori cinque campionati europei 2022/23.
Il Napoli è la squadra che conta più giocatori che hanno calciato almeno un rigore in questa stagione nei big-5 campionati europei in tutte le competizioni (cinque).
A partire dalla scorsa stagione nessuna squadra ha calciato più rigori del Napoli nei maggiori cinque campionati europei: 17, al pari del Real Madrid; in più nessuna ha segnato più tiri dagli 11 metri rispetto ai partenopei sempre dal 2021/22 (13, al pari del Nizza).
Per la seconda volta in Serie A Hirving Lozano ha sia segnato che fornito un assist nel corso dello stesso match, in precedenza v Sampdoria nel dicembre 2020.
Sebastiano Luperto è l’unico giocatore che ha già ricevuto due cartellini rossi in questa stagione di Serie A, l'altra espulsione era arrivata v Fiorentina lo scorso agosto.

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