Nei giorni della seconda rivoluzione di Napoli, quella che ha portato in panchina Francesco Calzona, si è parlato molto del possibile ritorno in azzurro di Marek Hamsik, ma l'ex capitano detto no all'offerta di De Laurentiis: "È un’offerta allettante per me, Napoli è la mia seconda casa e un giorno mi piacerebbe tornarci. Ma questo non è il momento giusto", ha spiegato parlando alla radiotelevisione slovacca RTVS.
Vedi anche napoli Napoli, col Barcellona tornano Osimhen e 4-3-3 "Calzona mi ha contattato quando c’è stata la possibilità. Mi vuole con lui - ha aggiunto Hamsik, che sarà al Maradona per la sfida al Barcellona - Domani vedrò sicuramente De Laurentiis a Napoli, ma ho già spiegato a entrambi che sento di dover restare in Slovacchia e non a Napoli".
Sul nuovo allenatore del Napoli: "Per Calzona essere a Napoli è come un sogno diventato realtà. È stato fatto tutto per accontentare tutte le parti. Ma è una cosa che ha curato la Federazione che ha dovuto dare il suo ok. Domani sarò a Napoli per la partita con il Barcellona, ma era un viaggio programmato già da tempo: quando c’è stato il sorteggio ho deciso di non perdermi una super partita, non è stata una scelta legata all’allenatore".
HAMSIK AL PRANZO UEFA
C'era anche Marek Hamsik al tradizionale pranzo Uefa organizzato dal Napoli, a Palazzo Petrucci, in vista della partita di Champions League contro il Barcellona. E' stato il presidente Aurelio De Laurentiis a rivelarlo postando sui suoi profili social una foto che lo ritrae insieme all'ex centrocampista azzurro, al figlio Edoardo e al presidente del Barça Joan Laporta. "Pranzo Uefa a Palazzo Petrucci con ospiti incantati dal panorama napoletano! Forza Napoli Sempre!!", ha scritto De Laurentiis.
Grazie per il tuo commento
Sarà pubblicato al più presto, dopo essere stato visionato dalla redazione
OK