qui napoli

Napoli, Garcia: "Volevamo vincere, ma serve fortuna. Mi è piaciuta la reazione"

Il tecnico dei campioni d'Italia, dopo il 2-2 contro il Milan, sottolinea: "Raspadori ha fatto benissimo, squadra ha avuto orgoglio"

  • A
  • A
  • A

Rudi Garcia e il Napoli possono sorridere per il pareggio agguantato contro il Milan dopo essere stati sotto 0-2 al Maradona, un risultato che al 45' sembrava insperato dato l'ottimo avvio dei rossoneri. Ma al rientro dagli spogliatoi quello visto in campo è stato un altro Napoli: "Sempre meglio tornare da 0-2 a 2-2 che vincere 2-0 e pareggiare è ovvio. Ma mi sembra un pari giusto, perché il primo tempo è stato loro, il secondo tempo nostro. Mi è piaciuta la reazione e l'intensità, il fatto di credere nelle nostre qualità e di avere riaperto la partita".

"Ci vuole anche fortuna perché in 10 contro 11 avevamo il pallone per la vittoria con Kvara. Bravi ai ragazzi, volevamo vincerla ma ci sta perché il Milan è una grande squadra" ha detto il tecnico.

Sui cambi all'intervallo Garcia ha aggiunto: "Ho cambiato il modulo, non esiste solo il 4-3-3. Non abbiamo solo una punta, abbiamo anche un giocatore come Raspadori che si muove tra le linee. Serviva pressare tra le linee, avere i mediani aiutati dagli esterni e siamo tornati in partita. Peccato per Natan, ingenuo sul secondo giallo. Ma questa squadra ha voglia e orgoglio".

Su Raspadori: "Ho sempre detto che può giocare ovunque in attacco, il futuro vi dirà che può fare tutto. Ha piedi, sa giocare a calcio, sa fare gol e assist. Oggi ha giocato punta e trequartista e ha fatto benissimo". Vedi anche Serie A, Napoli-Milan 2-2: Politano e Raspadori rispondono alla doppietta di Giroud Calcio Serie A, Napoli-Milan 2-2: Politano e Raspadori rispondono alla doppietta di Giroud

"Politano? È un giocatore che mi piace, è intelligente e uno dei pochi mancini che abbiamo- le parole di Garcia-. Sulla corsia di destra ha un legame forte con Di Lorenzo, so che l'anno scorso era un punto forte quella di sinistra e ora stiamo prendendo fiducia su entrambe. È bravo nella costruzione del gioco e non solo, è decisivo. Lui lavora tanto, aiuta la squadra e non deve mollare".

Sul modulo: "Vediamo chi ho a disposizione, aspetto Osimhen e Anguissa non poteva giocare. Dobbiamo essere bravi ad adottare più sistemi di gioco, a volte ci sta cambiare".

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 commenti