"Orgoglioso di questo gruppo che ha scritto di nuovo la storia. Forza Napoli Sempre!". Così il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis su X poco dopo la conquista della Supercoppa italiana con il successo per 2-0 in finale contro il Bologna. Dopo il triplice fischio, c'è stato subito l'abbraccio con Antonio Conte. Per il Napoli si tratta del 14° trofeo della sua storia e la terza Supercoppa, che si aggiunge a sei Coppa Italia, quattro scudetti e una Coppa Uefa. Sette di questi trionfi sono arrivati sotto la gestione di De Laurentiis (2 scudetti, 3 Coppa Italia, 2 Supercoppa). "Avevate dubbi su Conte? Avevamo perso 2-0 con loro e abbiamo pareggiato i conti, mi dispiace per il mio amico Saputo. Li aspettiamo a Napoli. Ai tifosi del Napoli dico che l'altro anno avevamo solo campionato e Coppa Italia, gli stessi infortuni ed eravamo sul filo di seta. Quest'anno abbiamo avuto tanti infortuni ma avevamo più giocatori. Nella sfortuna abbiamo avuto la fortuna di scoprire i valori dei nuovi, che sono notevoli - ha detto De Laurentiis a Mediaset - Bisogna stare calmi e pensare alla prossima partita contro la Cremonese, l'agguato è dietro l'angolo. Ci siamo divertiti. Dall'epoca di Maradona non si vincevano due trofei in un anno. Ai tifosi dico 'Sognate'. Crediamo che la squadra fosse forte tre anni fa e due anni fa. Conte è un maestro e non ha avuto bisogno di tempo per vincere. Io nella vita credo di aver sbagliato molto poco, sia nel cinema sia per quanto riguarda gli allenatori. Mi si rimprovera sempre da qualche giornalista irriverente per l'anno del decimo posto, poi vi racconterò cosa è successo prima della fine di quell'anno".