VERSO CREMONESE-MILAN

Milan, Pioli: "Contro il Tottenham con fiducia, ma ora testa al campionato"

"Conte ci conosce bene e abbiamo numeri negativi con le squadre inglesi, ma vogliamo passare il turno. Dobbiamo finire il 2022 al meglio"

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Dopo la vittoria con lo Spezia, il Milan va a Cremona nel turno infrasettimanale prima dell'ultima gara pre-Mondiali. E per i rossoneri è vietato sbagliare allo Zini o distrarsi dopo i sorteggi di Champions. "Col Tottenham saranno due partite difficili contro una squadra forte allenata da un allenatore che ci conosce bene - ha spiegato il tecnico rossonero -. Sarà una grande sfida, equilibrata, che vogliamo giocarci con fiducia. Vogliamo passare il turno". "Gli ottavi di Champions però sono ancora lontani - ha aggiunto -. Ora dobbiamo concentrarci sulle prossime due partite di campionato per chiudere con una buona classifica prima della sosta".

LA CONFERENZA DI PIOLI

Il sorteggio di Champions: ostacolo Tottenham
"Saranno due gare difficili contro un avversario forte allenato da un grande allenatore che ci conosce bene. In un ottavo di Champions non ci sono avversari facili. Sarà una sfida stimolante e motivante. Vogliamo giocarcela con consapevolezza e fiducia. Squadre imbattibili o perfette non esistono. Sappiamo che vogliamo giocare con l'intenzione di voler passare il turno conoscendo le qualità dei nostri avversari, ma sapendo che caratteristiche e qualità abbiamo. Il Milan ha numeri molto negativi contro le squadre inglesi, ma cercheremo di fare del nostro meglio"

Ostacolo Cremonese
"Dobbiamo giocare bene. Non dobbiamo farci distrarre dagli episodi, ma continuare a giocare come sappiamo fare. La Cremonese sarà motivatissima. L'avversario sarà determinatissimo, ma dobbiamo esserlo anche noi: è importante finire questa parte di stagione al meglio possibile. Mancano solo due gare prima di una sosta lunga e sappiamo quanto sarebbe importante arrivare con una buona classifica. Mi aspettavo un campionato equilibrato, nessuno si aspettava che il Napoli facesse così tanti punti. Dobbiamo restare attaccati alla squadra di Spalletti. Allo Zini ho buoni ricordi: segnato l'unico gol in Serie A, ma ci torno in un'altra veste"

Rebic e Origi con lo stesso minutaggio
"Stiamo giocando tantissimo e tanto dispendio di energie mentali e fisiche. Quando abbiamo avuto quattro attaccanti li abbiamo fatti ruotare così da tenere il livello alto"

Zlatan in campo in Champions?
"Il suo recupero sta procedendo bene e le valutazioni sono buone, ma da qui a febbraio possono succedere tante cose. In Champions conta tanto il momento in cui ci si arriva. Manca ancora troppo tempo e dobbiamo restare concentrati sulle prossime due gare in campionato"

Conte
"E' un grande allenatore che ha vinto ovunque. Riesce a dare identità e qualità alle sue squadre. Tottenham è molto compatto e ordinato con individualità fortissime, come Kane, Son, Kulusevski, Perisic, con tanti che conoscono il Milan e il calcio italiana. Sarà una sfida affascinante. Una gara equilibrata sulla carta, ma toccherà noi dimostrare di essere all'altezza"

Le difficoltà con le inglesi
"Vedremo tra tre mesi come risolvere il problema. Il livello della Premier è molto alto, ma era anche tanto tempo che non c'erano tre italiane agli ottavi. Sarà l'occasione per dimostrare che il nostro percorso è fatto di piccoli e grandi step. Questo sarà un grande step. Dovremo fare bene già dalla prima gara in casa col Tottenham"

De Ketelaere meno istintivo
"Nelal fase offensiva i trequartisti hanno libertà di muoversi e creare soluzioni. Devono essere bravi a leggere la situazione. Charles deve fare quello che si sente quando ha palla e collaborare con i compagni. Poi in fase di non possesso ha dei compiti e deve rispettarli. Vedrò che scelte fare per la formazione contro la Cremonese. Abbiamo speso molto in questi giorni. Non sempre è importante partire dall'inizio"

La crescita di Lazetic
"Certo che ho visto la sua tripletta con la Primavera, sono molto contento. Lavora tanto, è giovane e ambizioso. Li seguiamo con grande attenzione e siamo disponibilissimi a farli giocare. Quando faccio la formazione non guardo la carta d'identità..."

Fredezza sottoporta
"Tutte le cose si possono migliorare non solo tecnicamente, ma anche mentalmente. Dobbiamo giocare ogni pallone come se fosse quello decisivo. Dobbiamo continuare a creare situazioni da gol, ma dobbiamo anche segnare qualche gol in più per chiudere le partite"

Krunic
"E' un centrocampista di inserimento e di lavoro. Ha caratteristiche diverse rispetto agli altri. Quando un giocatore è intelligente e disponibile non fa differenza se gioca più avanti o più indietro di dieci metri"

Chi può essere il Rivera di questo Milan?
"Chiunque deve pensare di essere un giocatore decisivo in partite così importanti. Ho sottolineato i risultati negativi per motivare i miei giocatori"

Cosa manca per blindare la difesa
"Manca un po' di attenzione e collaborazione. Parlare in campo è importante. Il gol che abbiamo preso con lo Spezia su una rimessa laterale è nato da un errore di comunicazione. Non si può non concedere nulla agli avversari, ma possiamo fare meglio. Abbiamo le capacità e le qualità per segnare e non prenderle ci darebbe una garanzia importante di fare risultati positivi"

 

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