L'ANALISI

Milan, con la Roma bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto? Deciderà la Cremonese

Il pari al 97' consente ai rossoneri di stare attaccati ai giallorossi prima di un turno, sulla carta, più facile per Pioli. Ma se non si accende Leao...

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Bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto? Secondo Stefano Pioli entriamo nel campo della seconda opzione, nonostante un gol arrivato al 97', ma probabilmente solo la partita contro la Cremonese potrà dare una direzione certa al dubbio del Milan di ritorno da Roma. Perché è vero che la squadra rossonera è quella che ha tentato di fare maggiormente la partita ma a 60'' dal finale aveva in tasca zero punti contro un avversario molto più in difficoltà a livello di infortuni e con un calendario sulla carta più difficile: riuscire a restarle attaccata condividendo la posizione è fondamentale anche perché al momento i criteri di un arrivo in volata alla pari premierebbero proprio Pioli (stessi punti negli scontri diretti, stessi gol segnati negli scontri diretti, stessa differenza reti generali ma più gol segnati dal Milan).

MILAN, LEAO A INTERMITTENZA: MA SENZA DI LUI...

 A livello di indicazioni in vista del rush finale della stagione il match dell'Olimpico ha confermato la difficoltà del Milan a riuscire a scardinare avversari ben organizzati e chiusi a riccio senza troppi complimenti anche se c'è da usare le "cattive", a maggior ragione quando l'intensità non rientra nelle prerogative principali del confronto, non a caso l'allenatore rossonero si è lamentato di come la mancanza di ritmo abbia penalizzato lo svolgimento di ciò che si era prefigurato alla vigilia. Senza la propulsione della catena Theo Hernandez-Leao e con Bennacer sempre schermato dai giallorossi, è diventato difficile servire Giroud; se poi si aggiunge la serata nera di Brahim Diaz, il quadro diviene completo. Non a caso Pioli ha chiesto al portoghese di cercare maggiormente la profondità per trovare spazio dietro alle due linee romaniste molto serrate ma la giocata al 97' conferma una volta in più che il numero 17 è l'uomo che può davvero fare la differenza fuori dal buon impianto tattico della squadra.

MILAN, RESTITUITA "LA BEFFA" ALLA ROMA

 Anche perché con le rotazioni in vista, Pioli ha annunciato un po' di turnover nelle prossime due partite visti i tanti impegni, e l'ennesima prova incolore di De Ketelaere, serve per forza un punto di riferimento a cui la squadra aggrapparsi nei momenti più difficili. Buono invece l'impatto di Saelemaekers che col gol, tra l'altro, ha un po' restituito alla Roma la beffa di San Siro quando aveva recuperato da 0-2 a 2-2.

MILAN, ORA TESTA ALLA CREMONESE

 Dall'infermeria buone notizie per Tomori, non rientrato in campo dopo l'intervallo: per il difensore inglese, che avrebbe saltato comunque la Cremonese per squalifica, solo una contusione. Proiettandoci nuovamente al match di mercoledì contro i grigiorossi, sarà sfida da non sbagliare per dare ancor più senso al pari di ieri visto che la Roma andrà sul difficile campo del Monza mentre l'Inter dovrà andare a Verona. Impegni più semplici per Lazio (il Sassuolo all'Olimpico), Juventus (il Lecce allo Stadium) e Atalanta (ospita lo Spezia). E solo qualche giorno dopo nuovo incrocio Milano-Roma con Milan-Lazio e Roma-Inter: gran parte della Champions League passerà dalla 34.a giornata. Arrivarci con TR punti in più, farebbe tutta la differenza del mondo.

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