"Gattuso ci darà soddisfazioni"

"La sua determinazione e il suo Dna rossonero saranno fondamentali per la squadra"

  • A
  • A
  • A

Un esonero doloroso, perché "tra di noi rimane un buon rapporto", ma anche la certezza che "Gattuso ci darà soddisfazioni". Massimiliano Mirabelli riassume le ultime, frenetiche, ore vissute dal Milan. L'addio a Montella e la nomina del nuovo tecnico, tutto "dopo una notte davvero difficile". Il ds rossonero però guarda avanti e dice: "Lo riteniamo un allenatore che può dare tanto a questo gruppo. La sua determinazione sarà fondamentale per tutti".

Mirabelli spiega ancora: "Ringraziamo Montella e il suo staff. Stanotte e oggi sono stati momenti difficili per noi ma volevamo dare la scossa dopo risultati altalenanti. La decisione è arrivata nella nottata, dopo la partita. In collegamento con la Cina abbiamo deciso di fare così".

"Se ragioniamo sulla partita con il Torino siamo stati un po' sfortunati - continua -, però abbiamo tirato un po' la linea dopo 23 gare tra coppa e campionato. E' normale che abbiamo perso sei gare, ma già con il Toro dovevamo dimostrare che eravamo da Milan. Il tempo è finito e abbiamo deciso di fare questo cambio".

La "palla" passa adesso a Rino Gattuso: "Siamo tranquilli - spiega Mirabelli -, abbiamo avuto qualche difficoltà, ma per noi il campionato inizia da domenica prossima. Puntiamo a recuperare terreno in campionato, siamo riusciti ad arrivare primi nel girone di Europa League, poi abbiamo la Coppa Italia. Abbiamo ancora tutta un'annata da giocarci prima di tirare le somme definitive".

E decidere, ovviamente, se affidare la panchina a Gattuso anche nella prossima stagione: "Non possiamo parlare di Gattuso come di un traghettatore - chiarisce -. Non pensiamo già al suo funerale. Rino ha un Dna milanista e sarà fondamentale per il Milan: può insegnare a tutti noi cosa significa essere il Milan. Gli abbiamo dato questa grande occasione e vediamo come se la gioca".

Sulla stessa linea d'onda, e ci mancherebbe, è sintonizzato anche Marco Fassone: "La decisione dell'esonero è stata presa questa mattina ed è la mossa giusta. Per Montella c'è la riconoscenza di tutti - dice l'ad rossonero -. Gattuso è la miglior soluzione in questo momento, sa qual è il suo compito. Non è un traghettatore, ha una grande chance". Infine un pensiero sul mercato: "A gennaio non interverremo, la squadra è buona ed è stata costruita per la Champions".

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 commenti