MILAN

Milan, Furlani blinda Pioli: "E' il nostro mister, la società è con lui"

"Ibra è un grandissimo valore aggiunto, siamo fortunati ad averlo. Lotta scudetto? I conti si fanno alla fine"

  • A
  • A
  • A

In occasione del lancio della quarta maglia del Milan, Giorgio Furlani conferma la piena fiducia del club a Stefano Pioli. "Anche a me annoiano tanto le voci sulla panchina del Milan a febbraio - ha ribadito l'amministratore delegato rossonero -. Pioli è il nostro mister, la società è con lui, l'ha ripetuto anche Zlatan perché queste voci infastidiscono. Siamo grati per quello che ha fatto fino ad adesso e siamo fortunati ad averlo con noi". "La lotta scudetto? Noi andiamo in campo ogni partita per vincere - ha aggiunto -. I conti si fanno alla fine". 

Vedi anche Milan, un mercato da nababbi: da Leao e CdK un incasso super? Milan Milan, un mercato da nababbi: da Leao e CdK un incasso super?

Poi qualche considerazione sul mercato di riparazione appena finito. "Per tutto gennaio ho detto che non sarebbe arrivato necessariamente qualcun altro. Siamo contenti che sia tornato Gabbia - ha spiegato Furlani -. Abbiamo Kjaer, Simic, altri giocatori ed altri ancora stanno rientrando". "Abbiamo sempre detto che non avremmo comprato tanto per... - ha continuato -. I giocatori ci sono e ora l'emergenza è passata. Comprare per comprare era per accontentare la folla ma non una reale necessità". "Non avremo strategie diverse di mercato per la Nuova Champions - ha aggiunto -. Quando poi si arriverà a gennaio dell'anno prossimo valuteremo come muoverci".

Adesso, del resto, il focus del club è tutto concentrato sul presente, con l'obiettivo di far bene in campionato e anche in Europa League. "Il rendimento di questa stagione? E' andata come andata. Abbiamo avuto un periodo non facilissimo e siamo anche stati sfortunati per la questione infortuni, ma adesso piano piano stanno rientrando tutti - ha precisato l'ad rossonero -. Le ultime partite sono andate bene. Ora dita incrociate e speriamo di finire la stagione bene". 

Poi qualche battuta sull'importanza di Ibra nello spogliatoio e in società. "Come ho già detto più volte Ibra è un grandissimo valore aggiunto - ha spiegato Furlani -. E' stato un campione in campo e lo è e lo sarà anche fuori". "Siamo fortunati noi, come milanisti, come Milan, come dirigenti ad averlo come nostro partner", ha aggiunto. 

Quanto a Leao, Giroud e Jovic, Furlani ha le idee chiare. "Rafa è apprezzato dai tifosi come tutti i nostri giocatori - ha dichiarato -. Ultimamente è stato un po' sfortunato davanti alla porta. I gol arriveranno". "Olivier è un grande campione. Lui è venuto con un contratto di due anni e li ha fatti talmente bene che abbiamo deciso di continuare e quest'anno sta facendo anche meglio - ha aggiunto - Non sono assolutamente stupito dal rendimento di Jovic. Ero sicuro facesse così".

Infine un auspicio sulla questione stadio: "Noi abbiamo questo progetto a San Donato, andiamo avanti per la nostra strada. E' un iter lungo, ovviamente, ma speriamo di avere uno stadio nuovo il prima possibile smentendo anche lo svantaggio del fatto che in Italia è complicato investire sulle infrastrutture".

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 commenti