MANOVRE ROSSONERE

Milan, avanti con Maldini e Massara: a fine stagione ci sarà il rinnovo

Pronto un contratto pluriennale per il direttore tecnico e il direttore sportivo, entrambi in scadenza a giugno

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Il primo grande traguardo della sua stagione, la qualificazione in Champions League, a meno di un suicidio nelle ultime 9 giornate il Milan l'ha già virtualmente raggiunto ed è tempo di pianificare il futuro. La parola d’ordine è continuità: Theo Hernandez ha da poco rinnovato fino al 2026 e verrà seguito molto presto da Bennacer, Kalulu e Leao, poi sarà il turno anche di Maldini e Massara, il cui accordo vecchio accordo con il Milan scade al termine della stagione. Come riporta La Gazzetta dello Sport, la proprietà Elliott è molto soddisfatta dell'operato del direttore tecnico e del direttore sportivo e dunque a fine stagione ci sarà il rinnovo per entrambi i dirigenti.

Oltre ai risultati sul campo, il lungo esilio dalla Champions si è interrotto e anche se non sono ancora arrivati trofei il Milan è tornato competitivo e sogna uno scudetto che sarebbe una grande impresa, la proprietà Elliott ha molto apprezzato che questi siano arrivati con una rosa che la coppia Maldini-Massara ha allestito senza spendere follie sul mercato. 

I conti in casa Milan stanno tornando gradualmente in ordine grazie soprattutto ai due dirigenti, che hanno messo al servizio del club le loro competenze tecniche andando a scovare talenti ancora poco considerati a livello internazionale (vedi Kalulu), ma soprattutto hanno preso delle decisioni forti, anche rischiose, ma che si sono rivelate propedeutiche al proseguimento del progetto (vedi Maignan).

Resta ancora da capire la durata del nuovo accordo tra Maldini-Massara e il club di via Aldo Rossi, che sarà ufficializzato alla fine della stagione e dovrebbe comunque essere pluriennale (almeno due anni). E magari l'anno prossimo, dopo essere stati compagni in campo, Maldini e Ibrahimovic si troveranno compagni di scrivania: al momento infatti il futuro dello svedese resta un rebus, ma si fa sempre più largo l'ipotesi che possa appendere gli scarpini al chiodo per avviare subito un percorso da dirigente nel club.

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