LA CONFERENZA DI PIOLI:

Quanto conta la vittoria domani?
"È il desiderio che abbiamo. Vogliamo tornare alla vittoria a San Siro dopo tanto tempo attaccando con più convinzione e qualità. Abbiamo valutato le nostre prestazioni in casa. Abbiamo affrontato avversari diversi con diversi atteggiamenti. Dobbiamo essere più concentrati nell'ultimo quarto di campo. Abbiamo un grande obiettivo da raggiungere e tutti siamo sotto esame. Devi essere preoccupato, così prepari meglio l'esame e io ho visto una squadra preoccupata, per noi le distrazioni non ci sono. Vedo una squadra determinata e vogliosa. Siamo alla metà della salita e finché non si vede la cima bisogna continuare a pedalare".

Mancherà Ibrahimovic: cosa possono dare Mandzukic e Leao?
"Sono contento che Mario stia bene. Non ha i 90' nelle gambe ma ha fatto una grande settimana di allenamenti. Si sa muovere molto bene, sbagliando raramente i tempi di gioco. Leao sa svariare molto bene e andare in profondità. Sono convinto della sua crescita, è molto migliorato rispetto alla passata stagione per la volontà che mette dentro la partita".

Sul gesto di Manduzkic di rinunciare allo stipendio di marzo
"Mario ha sofferto tantissimo per non essere a disposizione nei mesi scorsi. Sulle sue qualità morali e tecniche non ho mai avuto dubbi, nella sua carriera è sempre stato affidabile. Ci aiuterà da qui alla fine. Queste ultime partite sono importanti per il club e per il futuro di tutti noi".

Domani Napoli-Inter e Atalanta-Juve: è una grande occasione per il Milan?
Pensiamo solo alla nostra partita e ai nostri avversari. Dobbiamo essere pronti a affrontare un avversario di grande qualità e che con il nuovo allenatore ha fatto molto bene. Dovremo avere molta determinazione".

Sulla situazione di Donnarumma
"Gigio sa quanto è importante la partita di domani così come la squadra. Per le altre situazioni ho la fortuna di avere una società molto attenta. Maldini ha parlato sabato scorso in maniera opportuna prima della partita. Tutti siamo concentrati a Milanello. All'esterno l'argomento è un po' noioso".

Sugli arbitri
"Non dobbiamo pensare ad altre cose o ad altre situazioni o sviste ma concentrarci sulle situazioni che dobbiamo determinare noi. Pensavo che l'assenza di pubblico potesse facilitare gli arbitri ma non è stato così considerate le tante parole di giocatori e allenatori. Abbiamo una classe arbitrale di grande livello".

Un giudizio sulla stagione di Kessie e Tomori
"Franck è diventato un giocatore completo, è molto attento e disponibile in tutte le situazioni. Ha raggiunto un livello molto alto ma può crescere ancora. L'impatto di Tomori è molto positivo sia mentalmente che a livello di prestazione. Ora però pensiamo alla partita di domani".

Le questioni legate a Ibrahimovic sono un fastidio per la squadra?
"Con Ibra ho parlato della gara così come con gli altri, l'ho visto attento e partecipe come sempre. Purtroppo per noi non sarà presente per squalifica".

Sugli avversari
"Ho allenato Badelj ed è un giocatore attento e con qualità. Il Genoa è una squadra completa, che copre bene le zone, e una squadra fisica , difficile da superare".

Le piacerebbe allenare Scamacca?
"È un giovane molto promettente, è un giocatore forte e di prospettiva". 

Sul ritorno dei tifosi allo stadio
"Non vediamo l'ora di rivederli. Anche quando c'erano solo mille spettatori si sentiva la differenza. Speriamo si possa tornare presto a riavere i tifosi per darci forza ed emozione".