MILAN

Gare a porte chiuse, Romagnoli: "Si sentirà la mancanza del tifo"

Il difensore rossonero: "Il pubblico allo stadio è una spinta in più. Staremo concentrati, col Genoa vogliamo i tre punti"

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Il prossimo turno di Serie A si giocherà a porte chiuse nelle regioni colpite dall'emergenza coronavirus. E Romagnoli coglie l'occasione per sottolineare l'importanza dei tifosi allo stadio. "Col Genoa sarà una partita inedita per noi, sarà molto strano - ha spiegato il difensore del Milan -. Siamo abituati ogni domenica ad avere un pubblico molto caloroso e li ringraziamo per questo, sicuramente si farà sentire la loro mancanza".

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"Sarà un motivo in più per fare una grande partita e per cercare di portare a casa i  tre punti", ha aggiunto a Milan TV. "Giocare a porte chiuse a San Siro non è facile. Sarà la mia prima volta - ha proseguito Romagnoli analizzando la sfida col Grifone -. Dobbiamo essere bravi ad essere concentrati a dare tutto quello che abbiamo, e se non basta anche di più, per portare a casa la vittoria". "Uno deve solamente concentrarsi su ciò che deve fare in campo. Il pubblico che canta a fianco a noi, poi, è sempre una spinta maggiore - ha aggiunto -. Dobbiamo essere consapevoli che loro ci saranno sempre".

In cambio Romagnoli garantisce che la squadra sta lavorando e lavorerà al massimo fino alla fine del campionato. "Ogni partita è preparata al massimo - ha spiegato il centrale rossonero -. Sappiamo l'importanza delle nostre partite dalla prima all'ultima. Sappiamo l'importanza di ogni allenamento, che è fondamentale per arrivare bene alla partita. Siamo stati concentrati e lo saremo anche per tutto il resto della stagione".

Infine qualche considerazione sull'emergenza coronavirus che sta investendo il nostro Paese:  "E' una situazione un po' critica, voglio ringraziare a nome di tutta la squadra tutte le persone che stanno curando le persone affette da questo virus". "Quello che noi possiamo fare è seguire le istruzioni che ci danno gli organi competenti - ha continuato -. L'Italia è un Paese forte, è sempre stato così e sempre lo sarà". "La salute è la base di tutto per ogni persona, non solo per noi calciatori - ha concluso Romagnoli -. La speranza è che giorno dopo giorno possa diminuire e che si possa giocare già dalla prossima partita con tutti i tifosi a fianco a noi".

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