Gianluca Mancini ha analizzato il pareggio con la Turchia ai microfoni della Rai a fine partita. ""Abbiamo fatto quattro giorni di lavoro intensi per mettere dentro più cose possibili, nel primo tempo eravamo un po' imballati e troppo frenetici sulle seconde palle - ha spiegato il difensore dell'Italia -. Il secondo è stato migliore, ma sono amichevoli. Dobbiamo riguardarle per cercare di fare meglio". "Nel secondo tempo abbiamo risistemato le cose, con gli esterni che venivano dentro cambiando gioco per attaccare l'area - ha aggiunto -. Il tempo per migliorare c'è. Sta a noi calciatori percepire le cose che ci dice il mister come squadra e non da singoli. Nel calcio di oggi bisogna essere bravi a compattarci, difendere anche con le unghie e con i denti". "Cerchiamo di mettere più cose possibili dentro e riproporle in campo - ha continuato -. Bisogna essere ancora più squadra perché tra dieci giorni comincia una manifestazione importantissima".