LAZIO-RENNES 2-1

Europa League, Lazio-Rennes 2-1: Inzaghi interrompe il digiuno in Coppa

All'Olimpico i biancocelesti vincono in rimonta grazie a Milinkovic e Immobile dopo la rete di Morel

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La Lazio torna a vincere in Europa League. Dopo il ko col Cluj, la squadra di Inzaghi batte il Rennes 2-1 in rimonta e interrompe la striscia negativa in Coppa. All'Olimpico vittoria preziosa in chiave qualificazione per i biancocelesti. Nel primo tempo i francesi protestano per due situazioni dubbie in area, poi Morel sblocca la gara di testa (55'). Di Milinkovic (64') e Immobile (75') poi le reti che ribaltano il match. 

LA PARTITA

La Lazio torna in carreggiata in Europa. E lo fa col brivido, recuperando una gara che sembrava mettersi male. Dopo una prima frazione irriconoscibile, gli uomini di Inzaghi vanno sotto ma non tremano e, grazie ai cambi, nella ripresa riprendono il match per i capelli, portando a casa una vittoria fondamentale per continuare a restare in corsa per il passaggio del turno. Certo, per puntare al primo posto del girone servirà un'altra Lazio, ma intanto il primo passo per invertire la rotta in Europa è stato fatto. Dopo cinque sconfitte di fila (compresa la scorsa stagione), i biancocelesti tornano infatti a vincere in Coppa con una prova sporca, ma cinica. Il segno che la squadra c'è, che sa reagire e vuol restare in corsa su tutti i fronti.

Tutto nonostante un inizio "horror" all'Olimpico. Dopo il poker rifilato al Genoa, Inzaghi ridisegna la Lazio di Coppa affidandosi al turnover e ad alcuni "veterani". Una scelta che inizialmente crea scompiglio nei meccanismi biancocelesti. Con in campo un mix di "big" e "seconde linee", la Lazio parte col freno a mano tirato, rischiando subito grosso su un intervento in area di Vavro su Tait. A ritmo lento e con i rossoneri chiusi in fase di non possesso, gli uomini di Inzaghi provano ad aggirare il bunker francese sugli esterni e a colpire sui calci piazzati. Ma è tutto troppo prevedibile e i bianconeri non sfondano. Immobile spara alto sugli sviluppi di un corner, poi il Rennes protesta per un tocco di mano in area di Acerbi. Senza intensità e qualità nel palleggio in mediana, sono i rossoneri a manovrare con più ordine tra le linee. Niang calcia a lato da buona posizione, poi Martin e Tait ci provano dal limite. Tentativi che arrivano alla mezz'ora e che con una punizione telefonata di Cataldi chiudono un primo tempo brutto e lento.

Cosa che non si può dire della ripresa. Camavinga alza subito il ritmo e sfiora il vantaggio dopo una bella invenzione di Niang. Poi Inzaghi fa entrare Milinkovic e Luis Alberto e il Rennes sblocca la gara grazie a una zuccata di Morel sugli sviluppi di un calcio piazzato. Vantaggio che non spaventa i biancocelesti, bravi a restare calmi e a replicare sfruttando proprio i due nuovi entrati. La rete del pareggio arriva da una rasoiata in area del sergente, poi la gara sale di intensità. Con più spazi e le squadre lunghe, da una parte i biancocelesti provano a sfondare sulle corsie, i rossoneri invece si appoggiano a Niang per far salire la squadra e sfruttare gli inserimenti. A fare la differenza però ci pensa Immobile, che a 15' dal termine di testa firma la rete che ribalta il risultato su perfetto assist di Milinkovic. Un colpo da ko, che, nonostante gli ultimi assalti del Rennes, chiude i conti, interrompe il lungo digiuno di Coppa e rimette Inzaghi in carreggiata in Europa. 
 

LE PAGELLE

Vavro 5: lento e impacciato in campo aperto. Dalla sua parte Niang lo punta e la Lazio soffre. Stende Tait in area a inizio partita, ma Bojko lo grazia. Poi gioca con tanta insicurezza
Immobile 6,5: nel primo tempo in mediana la Lazio non brilla e dalle sue parti i palloni arrivano col contagocce. Nella ripresa timbra il cartellino di testa firmando il gol che ribalta il match
Berisha e Cataldi 5: poche idee e gambe molli. Non verticalizzano e non illumiano la manovra. Prestazione al trotto, senza intensità e qualità. Altra chance sprecata. Fuori dopo 53'
Milinkovic 7: entra insieme a Luis Alberto e in mediana cambia tutto. Qualità, fisico e ritmo. Segna la rete del pareggio, poi regala l'assist a Immobile
Niang 6: parte da sinistra cercando Vavro, poi si accentra lavorando spesso spalle alla porta e facendo salire la squadra. Ordinato e preciso 
Camavinga 6,5: ha 17 anni, ma la personalità con cui tocca la palla a testa alta è da "veterano". Passo, giocate e tempi di inserimento interessanti. Sfiora il gol
Morel 6,5: è l'uomo di fiducia di Stéphen, quello che detta i tempi e cambia l'assetto della squadra da dietro. Quando avanza il baricentro, i rossoneri fanno gioco e spingono. Quando arretra, il Rennes serra le linee. Suo il gol che illude il Rennes
 

IL TABELLINO

LAZIO-RENNES 2-1
Lazio (3-5-2): Strakosha 6; Vavro 5, Acerbi 6,5, Bastos 6; Lazzari 6, Parolo 5,5, Cataldi 5 (8' st Milinkovic 7), Berisha 5 (8' st Luis Alberto 6,5), Lulic 6 (37' st Jony sv); Caicedo 5,5, Immobile 6,5.
A disp.: Proto, Luiz Felipe, Patric, Adekanye. All.: Inzaghi 6,5
Rennes (5-3-2): Mendy 5,5; Traore 6, Da Silva 5,5, Gnagnon 5,5, Morel 6,5, Doumbia 6 (37' st Hunou sv); Grenier 5,5, Martin 6, Camavinga 6,5 (26' st Bourigeaud 6); Tait 6 (31' st Raphinha 5,5), Niang 6.
A disp.: Salin, Gelin, Maouassa, Léa Siliki. All.: Stéphan 6
Arbitro: Bojko (Ukr)
Marcatori: 10' st Morel, 19' st Milinkovic Savic (L), 30' st Immobile (L)
Ammoniti: Cataldi (L); Gnagnon (R)
Espulsi:

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