L'ex Monza e Fiorentina convince più di Spalletti. Ma anche Mancini raccoglie molte preferenze
di RedazioneTirando in ballo uno che di Juve se ne intende - e che ha molto diviso nel tempo i tifosi bianconeri - si potrebbe dire che la vittoria è certamente di corto muso. Anzi, di horto muso. Per la successione di Tudor sulla panchina della Vecchia Signora, i nostri lettori, immaginiamo nel caso specifico di fede bianconera, hanno scelto Raffaele Palladino, uno che un po' di Juve dentro ce l'ha. Il nostro sondaggio è chiaro: l'ex Monza e Fiorentina, su oltre 40mila voti, ha raccolto il 36% delle preferenze contro il 34% di Luciano Spalletti e il 30% di Roberto Mancini, spezzando un equilibrio comunque sottilissimo che evidenzia l'incertezza che regna.
© sportmediaset
Il tutto mentre il casting della proprietà della Juve è tutt'ora in corso, con contatti che si stanno intensificando con Luciano Spalletti e una decisione, definitiva, ancora da prendere. Palladino, va detto, è un nome che circola da qualche giorno e che, nelle scorse settimane, era stato accostato anche all'Atalanta come eventuale successore di Juric. Piace, quindi, non solo ai tifosi bianconeri ed considerato l'uomo ideale per subentrare in corsa e, magari, avviare un progetto a medio termine. Per ora, aspettando la fumata... bianconera, non ci resta che registrare il volere dei suoi tifosi. Che hanno scelto Palladino un po'... alla Allegri. Di corto muso, già.