L'ala bianconera alle prese con un fastidio ad anca e pube, il recupero per la Champions è una corsa contro il tempo
di Stefano FioreEdon Zhegrova non è stato convocato per la sfida contro il Como e la sua presenza contro il Real Madrid in Champions League, mercoledì sera, è a forte rischio. L’ala della Juventus, reduce da due brevi apparizioni con la nazionale del Kosovo (circa 30 minuti totali), è alle prese con un fastidio all’anca e al pube, un problema che lo tormenta dalla scorsa stagione. “Dobbiamo trattarlo con cura,” aveva dichiarato il ct del Kosovo, Franco Foda, spiegando la gestione cauta del giocatore. Tuttavia, il rientro a Torino ha confermato il persistere del problema, costringendo Igor Tudor a rinunciare a una pedina che avrebbe potuto essere titolare in una delle prossime tre partite.
“Zhegrova ha un risentimento e non ci sarà contro il Como,” ha annunciato Tudor alla vigilia. Il fastidio, che si estende dalla zona pubica all’anca, è legato alla pubalgia che ha segnato la seconda parte della stagione passata all’ex Lille. Questo infortunio ha frenato un’ascesa che sembrava inarrestabile, e il passaggio alla Juventus avrebbe dovuto rappresentare il riscatto. Invece, con sole tre presenze e 36 minuti giocati in bianconero, Zhegrova deve ora concentrarsi su un percorso di recupero ad hoc per rafforzare la muscolatura ed evitare ricadute.
La domanda che i tifosi bianconeri si pongono è: quando tornerà Zhegrova? La risposta dipenderà dai prossimi giorni, quando il giocatore sarà monitorato per valutare il superamento del fastidio e le sue sensazioni. La Juventus, memore delle gestioni complicate di infortuni come quelli di Bremer e Cabal, vuole evitare rischi. La pazienza è la parola d’ordine, ma il potenziale di Zhegrova, mostrato anche solo in pochi spezzoni, resta una speranza per invertire il trend negativo della squadra.