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nel 2000

Riccardo Gaucci accusa: "Collina fu costretto a far giocare Perugia-Juventus"

Il figlio dell'ex patron degli umbri: "Se il match fosse stato rinviato il giorno dopo, ci sarebbero stati timori di ordine pubblico"

16 Ott 2025 - 11:25

Riccardo Gaucci, figlio dell'allora patron del Perugia Luciano, è tornato a parlare dell'epilogo del campionato di Serie A 1999/2000, quello che portò allo scudetto della Lazio. Il focus delle sue parole, ovviamente, è su Perugia-Juventus, match che finì 1-0 e che, indirettamente, consegnò la vittoria del titolo ai biancocelesti. Quel pomeriggio del 14 maggio 2000 un nubifragio si riversò sullo stadio Curi costringendo alla sospensione della partita che poi si riprese a giocare su un campo ai limiti dell'impraticabilità dopo oltre un'ora di stop.

"Collina (l'arbitro di Perugia-Juve 2000, ndr) ebbe l'ordine di far giocare per forza quella partita, altrimenti il giorno dopo sarebbe successo il finimondo" le parole di Gaucci junior al podcast Pro Football. Il problema sarebbe stato di ordine pubblico: "La Lazio con l'1-1 aveva già vinto il campionato e, se si fosse giocato il giorno dopo, sarebbe stato un caos perché immaginate quanti tifosi biancocelesti sarebbero venuti a Perugia invadendo la città".

"Ricordo che Collina cercava disperatamente un pezzo di erba dove la palla potesse rimbalzare" continua Gaucci parlando delle immagini divenute famose, con l'arbitro che, ombrello in mano, durante la sospensione camminava per il campo col pallone in mano per capire se fosse effettivamente praticabile. Lo stop era arrivato sullo 0-0, poi alle 18 si riprese a giocare e al 49' Calori segnò la rete che poi risultò decisiva.

"Sembrava un segno del destino: la Juve quel giorno non doveva vincere lo scudetto. Però aveva una squadra talmente forte che, se avesse pensato meno alla pioggia e più a giocare, magari avrebbe segnato due-tre gol" chiude Riccardo Gaucci.

L'anno scorso un protagonista di quel Perugia, Alessandro Melli, aveva addirittura detto che le due squadre avevano provato a mettersi d'accordo: "Un pareggio avrebbe fatto fare lo spareggio alla Juve ma i giocatori bianconeri non accettarono".