"Un delitto demolire San Siro"

Il videpresidente esecutivo di Pirelli su Icardi: "E' in difficoltà ma grande campione"

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Demolire San Siro sarebbe "un delitto". Non usa giri di parole Marco Tronchetti Provera, vicepresidente esecutivo di Pirelli, main sponsor dell'Inter. "E' uno stadio meraviglioso e un simbolo di Milano, qua si vedono le partite come in altri posti al mondo. L'esempio della Juve dimostra la forza di uno stadio per una squadra, io preferirei due stadi con l'Inter a San Siro. Sul caso Icardi: "Vice un momento di difficoltà ma è un grande campione".

"San Siro è un luogo speciale per ogni tifoso e chiunque ami il calcio - ha proseguito Tronchetti Provera intervenendo all'evento 'Il Foglio a San Siro' - Lascio alle società che decidano insieme alla municipalità cosa fare. Da sportivo dico che questo è un bellissimo stadio per gli spettatori e che una storia. La parte economica conta ma c'è anche quella emotiva. L'ideale sarebbe fare un altro stadio e trovare un modo per non abbattere San Siro".

Tronchetti Provera valuta in maniera positivo l'operato di Suning: "Steven Zhang è fisso a Milano e ha volontà di vincere. Il club ha una buona squadra e deve diventare una grande squadra". Sulla suggestione del ritorno di Mourinho all'Inter: "Se dicessi qualcosa farei un pasticcio".

Sul caso Icardi: "Vive un momento di difficoltà ma resta sempre un grande campione. Il suo rientro in gruppo è un fatto positivo ma ora voltiamo pagina. L'importante è avere quello spirito di squadra che fa vincere le partite. Occorre avere un gruppo coeso che lavori insieme per vincere. Io non credo ai famosi 'equilibri di spogliatoio', credo al dovere della società e dell'allenatore di mandare in campo i migliori". 

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