Nei prossimi giorni Inzaghi, Marotta e Ausilio si incontreranno per pianificare la prossima stagione
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La delusione per una finale di Champions League persa ma giocata alla pari con i 'mostri' del Manchester City è tanta ma in casa Inter c'è voglia di ripartire subito. Perché Istanbul ha lasciato in eredità una squadra che può guardare con fiducia al futuro, anche dal punto di vista finanziario: 140 i milioni portati dalla Champions tra premi Uefa e incassi di San Siro e ricavi che dovrebbero sfondare quota 400 milioni. Di futuro si parlerà subito nei prossimi giorni, quando andrà in scena il primo summit di mercato tra il tecnico Inzaghi, l'ad Marotta e il ds Ausilio. Tanti i temi sul tavolo: dai rinnovi, ai giocatori in odore di partenza, ai rinforzi necessari per garantire all'allenatore un gruppo competitivo sia in Italia che in Europa. E non c'è tempo da perdere perché il 10 luglio è fissato il raduno per la nuova stagione.
La prima questione da affrontare è quella che riguarda il futuro di Lukaku e il rinnovo del prestito con il Chelsea. Big Rom vuole restare in nerazzurro e Inzaghi punta ancora sulla LuLa: nelle prossime settimane i dirigenti nerazzurri cercheranno di capire se i Blues sono disposti ad abbassare il prezzo del prestito (otto i milioni versati in questa stagione). Con Lautaro punto fermo e con Correa sulla lista del partenti, c'è da risolvere anche il caso Dzeko, in scadenza il 30 giugno. Il bosniaco, cui il Fenerbahce avrebbe offerto un biennale, chiede un rinnovo da 5-6 milioni, mentre l'Inter è disposta ad arrivare a una cifra non superiore ai 4 milioni a stagione. Scamacca nel mirino, in stand-by Retegui che costa 18 milioni di euro. Sul fronte dei rinnovi, vicini quelli di Bastoni e Calhanoglu, entrambi in scadenza nel 2024.
Onana resta o va? "Farò quello che mi dirà l'Inter", ha detto il portiere nerazzurro dopo la finale di Champions League riguardo al suo futuro. Il camerunese, arrivato in nerazzurro a parametro zero, è da tempo nel mirino del Chelsea: in caso di offerta congrua (i 40 milioni iniziali richiesti dall'Inter sono adesso diventati 70), il giocatore potrebbe anche partire. Chi eventualmente al suo posto? Il candidato numero uno è Vicario dell'Empoli, l'alternativa è lo svizzero Sommer del Bayern Monaco. E sempre per la porta l'Inter è al lavoro per chiudere per il 18enne danese Theo Sander dell’Aalborg con un contratto fino al 2027. Un acquisto in prospettiva. Per la difesa idea Carlos Augusto del Monza.