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Inter, ancora positivi Gagliardini e Radu. Attesa per i test di Young e Skriniar

Terapie per Sanchez alle prese con un affaticamento. Lavoro specifico per Sensi

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Conte lavorerà sui difetti tattici dell'Inter ma su una cosa non ha potere: il recupero degli indisponibili. La lista è lunga, solo mercoledì si è arricchita di tre elementi: Hakimi (positivo al Covid-19), Sanchez (affaticamento in Champions) e Sensi (neanche in panchina contro il Borussia Moenchenladbach). Il cileno si è sottoposto a terapie specifiche ma è da escludere la sua presenza contro il Genoa sabato pomeriggio. Sensi, invece, ha svolto una seduta di recupero in solitaria, poche speranze di vederlo a Marassi, si proverà il recupero in vista della trasferta contro lo Shakhar in Champions. Match che salteranno invece Gagliardini e Radu: i nuovi tamponi a cui si sono sottoposti sono infatti risultati ancora positivi. Ancora da chiarire la situazione di Skriniar e Young che verranno testati nelle prossime ore.

Hakimi è stato segnalato positivo dalla Uefa dopo il tampone effettuato 48 ore prima del match di Champions: questo accende un campanello d'allarme in casa nerazzurra visto che il marocchino aveva effettuato l'intera rifinitura con il gruppo. Importante dunque sia l'esito sul suo secondo tampone (che confermi o smentisca la positività) sia l'esito del nuovo giro di esami a cui verrà sottoposta la rosa, che continua l'isolamento fiduciario da protocollo, per scongiurare nuove positività.       

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