Mentre il Torino vola in campionato, Nicolas Nkoulou vive ormai da 14 giorni ai margini della rosa granata dopo aver detto di non ‘esserci con la testa’ alla vigilia della sfida col Sassuolo. Il club pretende le scuse del difensore, ma Nkoulou non sembra intenzionato a fare passi indietro. Parlando a L’Equipe il difensore ha dichiarato: “Io sono un uomo leale e onesto. Nella mia carriera mai nessun compagno, allenatore o dirigente ha mai messo in dubbio la mia professionalità e ancor meno la mia educazione. Un professionista deve informare il suo datore di lavoro se non è nelle migliori condizioni possibili per svolgere il suo lavoro ed è quello che ho rispettosamente fatto”. “Per me a definire un uomo è il rispetto della parola data. Sfortunatamente mi sono reso conto che gli impegni sono difficili da mantenere. Ho preso atto del fatto che la società si è rifiutata di farmi partire nel corso dell’estate. Fedele a quelli che sono i miei principi, torno al lavoro, senza che tutto questo disturbi la mia professionalità o la difesa dei colori del Torino”, ha aggiunto.