Gol in trasferta, la Uefa pensa alla revisione della regola: non varranno più doppio?

A settembre gli allenatori ne avevano chiesto l'abolizione, il Comitato Esecutivo dell'Uefa al lavoro a Roma

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"Aveva senso quando ogni nazione giocava con palloni diversi, quando i campi avevano dimensioni variabili, quando non si sapeva nulla nel posto dove si andava a giocare. Parliamo di un'altra era. Oggi è solo un'ingiustizia". Le parole pronunciate da Zibì Boniek in un'intervista a La Stampa di qualche tempo fa riassumono molto bene il pensiero dei migliori allenatori europei, che lo scorso settembre si sono riuniti a Nyon per discutere dell'abolizione di una regola considerata ormai obsoleta: quella dei gol in trasferta che valgono doppio.

Come riporta la rivista tedesca “Kicker”, la regola, stabilita nel lontano 1965, era stata introdotta in tutte le competizioni europee per fornire a tutte le squadre le stesse opportunità. La norma era stata pensata sulla base delle caratteristiche del calcio di allora: a partire dai viaggi per giocare in trasferta – più stressanti e lunghi di quelli odierni – per arrivare ai palloni non standard, che favorivano dunque la squadra di casa, abituata ad utilizzare sempre la stessa sfera. Inoltre, questa regola incoraggiava le formazioni ospiti ad adottare tattiche maggiormente offensive dato il peso dei gol segnati fuori casa.

"I tecnici credono che la regola dei gol in trasferta debba subire una revisione e noi abbiamo l'intenzione di farlo - aveva dichiarato lo scorso settembre il segretario Uefa Giorgio Marchetti -Secondo loro fare oggi un gol in trasferta è di gran lunga meno difficile rispetto al passato". Ecco perché la Uefa, riunita oggi a Roma, metterà al lavoro su questo punto una commissione dedicata. Al Roma Cavalieri Hotel si riuniranno per la prima volta in Italia i massimi rappresentanti delle 55 federazioni calcistiche affiliate. Alla sessione, presieduta dal numero uno della Uefa Aleksander Ceferin, farà gli onori di casa il presidente della Figc Gabriele Gravina; previsti inoltre gli interventi del presidente Fifa Gianni Infantino, del presidente del Coni Giovanni Malagò e, in rappresentanza del governo italiano, del ministro dello Sport Giancarlo Giorgetti.

Il Comitato Esecutivo della Uefa è dunque al per la prossima stagione, ma più che all'eliminazione della regola potrebbe pensare ad una semplice revisione. C'è la possibilità che la regola venga eliminata solo dai tempi supplementari oppure solo dalla fase a eliminazione di Champions League ed Europa League. Più difficile invece eliminare la regola dei gol in trasferta dai criteri per stabilire le posizioni nei gironi in caso di parità di punti, visto che toglierla aumenterebbe il rischio di parità assoluta e di conseguente sorteggio per determinare le posizioni in classifica.

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