VERONA-FIORENTINA 1-2

Serie A, Verona-Fiorentina 1-2: Iachini torna al successo, i viola respirano

Prima vittoria dal ritorno sulla panchina gigliata per il tecnico marchigiano: decidono il rigore di Vlahovic e il raddoppio di Caceres, non basta la rete di Salcedo

  • A
  • A
  • A

Il turno infrasettimanale di Serie A si apre con il 2-1 della Fiorentina in casa del Verona. È il primo successo dal ritorno in panchina per Beppe Iachini, un risultato che consente ai gigliati di allontanare almeno per il momento la zona bollente della classifica. A decidere la sfida del Bentegodi le reti realizzate da Vlahovic su rigore nel recupero del primo tempo e da Caceres al 65’. L’Hellas accorcia al 72’ con Salcedo, ma non basta.

LA PARTITA
Al Bentegodi si affrontano due squadre con esigenze diverse di classifica, pur provienienti entrambe da un periodo piuttosto complesso. Anche se tra le due quella con più bisogno di punti è la Fiorentina, a partire meglio è il Verona, che arriva vicinissimo al gol già al 3’, quando il colpo sotto di Bessa supera Dragowski ma trova il pronto intervento di Biraghi alle spalle del proprio portiere, e poi al 19’ con Lasagna, che trova sulla sua strada il secondo salvataggio sulla linea di serata, stavolta da parte di Venuti. I viola carburano in maniera lenta e solo al 33’ arriva il primo tiro in porta, con Ribery che si smarca in area e conclude, trovando la pronta risposta di Silvestri. L’occasione, però, dà fiducia ai gigliati che passano proprio allo scadere del primo tempo: Bonaventura prende palla dopo un gran velo di Ribery e viene atterrato in area da un ingenuo Barak, Vlahovic non sbaglia dal dischetto e torna al gol dopo il passaggio a vuoto contro il Sassuolo.

Nonostante lo svantaggio, Juric non opera cambi dopo l’intervallo: la fiducia nei titolari sembra essere ripagata al 50’, ma il gol segnato da Faraoni è annullato per fuorigioco del 29enne scuola Inter. La prima sostituzione arriva al 60’, quando Salcedo prende il posto di uno spento Ilic, ma a segnare è ancora la Fiorentina, al 66’: da punizione sulla fascia sinistra, Pulgar mette al centro e dopo un batti e ribatti in area la palla arriva sul piede di Caceres, che trova una leggera deviazione di Günter per il raddoppio. Juric capisce di dover cambiare le carte in tavola e inserisce Magnani, Sturaro e Zaccagni al posto di Günter, Tameze e Bessa: proprio Zaccagni è subito decisivo, con la sponda di testa al 66’ che Salcedo ribadisce in rete anticipando Caceres per l’1-2. L’Hellas prova l’assalto finale, negli ultimi minuti entra anche Kalinic al posto di Lazovic ma Dragowski non corre pericoli: Iachini torna così a vincere per la prima volta dal suo ritorno in panchina, i viola respirano e, pur senza certezze matematiche, possono almeno dire di aver dato una spallata importante in chiave salvezza.

LE PAGELLE
Vlahovic 7 – Riscatta la prova opaca contro il Sassuolo con una prestazione che va oltre il gol realizzato su rigore: il perno offensivo dei viola torna decisivo nel momento del bisogno.
Ribery 6,5 – Quando ha il pallone tra i piedi nessuno è in grado di toglierglielo. Non molti in realtà i suoi lampi, ma sempre splendidi.
Caceres 6,5 – Partita da 7 fino al raddoppio che egli stesso realizza: il mezzo punto in meno arriva per la marcatura imperfetta su Salcedo in occasione del gol veronese.
Zaccagni 6,5 – Il suo ingresso a metà ripresa è fondamentale per riaprire la partita: non basterà per fare risultato, ma conferma come questa squadra non possa fare a meno di lui.
Günter 5,5 – Non è la sua serata: spesso spaesato al centro della difesa, è anche sfortunato in occasione del raddoppio. Il cambio un minuto dopo è una bocciatura.
Barak 5 – Spento e poco ispirato, fa anche danno in fase difensiva provocando il rigore dello 0-1. Una brutta prova che comunque non toglie nulla a un'ottima stagione.

IL TABELLINO VERONA-FIORENTINA 1-2
Verona (3-4-2-1): Silvestri 6; Dawidowicz 6, Günter 5,5 (24’ st Magnani 6), Dimarco 6; Faraoni 6, Tameze 5,5 (24’ st Sturaro 6), Ilic 6 (15’ st Salcedo 6,5), Lazovic 5,5 (33’ st Kalinic sv); Barak 5, Bessa 5,5 (24’ st Zaccagni 6,5); Lasagna 5,5. A disp.: A. Berardi, Pandur, Favilli, Udogie, Cetin, Rüegg, E. Colley. All.: Juric 5,5
Fiorentina (3-5-2): Dragowski 6,5; Martinez Quarta 5,5, Ger. Pezzella 6, Caceres 6,5; Venuti 6,5, Bonaventura 6,5 (40’ st Castrovilli sv), Amrabat 6, Pulgar 6, Biraghi 6,5 (40’ st Igor sv); Ribery 6,5 (31’ st Kouamé sv), Vlahovic 7. A disp.: Terracciano, Rosati, Olivera, Malcuit, Barreca, Montiel, Callejon, Eysseric. All.: Iachini 6,5
Arbitro: Prontera
Marcatori: 47’ rig. Vlahovic (F), 21’ st Caceres (F), 27 st Salcedo (V)
Ammoniti: Bonaventura (F), Günter (V), Sturaro (V), Kouamé (F), Martinez Quarta (F)

LE STATISTICHE DI OPTA
Il Verona ha perso sei delle ultime sette partite in Serie A (1V), tante sconfitte quante ne aveva raccolte nelle 22 gare precedenti in questa stagione.
Il Verona ha perso quattro partite consecutive in casa in Serie A per la prima volta dal dicembre 2015.
La Fiorentina ha vinto sei delle ultime sette partite in casa del Verona in Serie A, realizzando almeno due reti in ognuno dei successi (18 reti in totale, 2.6 a partita di media).
La Fiorentina ha realizzato almeno due reti in tutte le ultime 12 vittore in trasferta in Serie A, striscia iniziata nel gennaio 2019 proprio al Bentegodi ma contro il Chievo (4-3).
La Fiorentina ha realizzato almeno un gol in tutte le ultime otto partite in Serie A, la striscia più lunga in un singolo campionato per i toscani dal novembre 2017.
Dusan Vlahovic ha realizzato 16 gol con la Fiorentina in questa Serie A, l'ultimo giocatore della Viola ad aver toccato questa quota in un singolo campionato è stato Giuseppe Rossi nel 2013/14.
Dusan Vlahovic ha realizzato il 64% delle reti fuori casa dei toscani nel 2021 (sette su 11).
Martin Caceres ha preso parte attivamente a quattro gol in questa Serie A, suo record personale in una singola stagione del massimo campionato (due gol, due assist). Entrambe le reti stagionali sono state siglate da ex (vs Fiorentina e Juventus).
Due dei tre classe 2001 a segno in questa Serie A giocano nel Verona (Ivan Ilic e Eddie Salcedo) - Roberto Piccoli dello Spezia è l'altro.
Marco Faraoni ha fornito sette assist nelle 28 presenze di questo campionato, tanti quanti ne aveva collezionati nelle 94 presenze precedenti in Serie A. Nessun difensore ne ha effettuati di più in questo campionato.
Secondo gol in Serie A per Eddie Salcedo, il primo in questo campionato: l’attaccante ha interrotto il digiuno del Verona al Bentegodi dopo 355 minuti di gioco (recuperi esclusi).
Daniel Bessa ha disputato una gara di Serie A da titolare per la prima volta a 695 giorni di distanza dall'ultima, anche in quell'occasione contro la Fiorentina (26 maggio 2019).

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 comments