Fiorentina e Lazio hanno pareggiato 1-1 al Franchi, un risultato che complica le rispettive rincorse all'Europa. "Se ci siamo giocati l'Europa non è per colpa di questo pareggio, abbiamo fatto troppi pochi punti nel girone d'andata - ha commentato Pioli per la Fiorentina -. Ora inizia il periodo più caldo della stagione, mi aspettavo una partita difficile perché la squadra non sta benissimo soprattutto dal punto di vista psicologico. Siamo una squadra giovane e ci può stare, ma dobbiamo migliorare su questo. Inoltre abbiamo diversi giocatori in difficoltà, abbiamo faticato nel primo tempo mentre nella ripresa abbiamo giocato come sappiamo".
Chiesa infortunato e in lacrime: "Federico ha grande generosità e quando non riesce a dare il proprio contributo soffre tanto. Commettiamo errori tecnici e di lettura, ma abbiamo tante qualità caratteriali e tutti i ragazzi danno sempre il massimo". Il contratto di Pioli è in scadenza: "Sono tranquillo, ho investito molto sul mio lavoro. Allenerò fino a 65 anni, non so dove ma sono concentrato a fare il meglio. Possiamo toglierci delle soddisfazioni".
La partita è cambiata con l'ingresso di Mirallas e il passaggio al 3-5-2: "I miei giocatori sanno cosa devono fare. Io con loro parlo di posizione e spazi, non di moduli, per creare difficoltà agli avversari. Abbiamo un bagaglio tecnico e tattico importante, dobbiamo solo recuperare energie".
"Sono molto arrabbiato e deluso per il risultato perché dopo un primo tempo dominato avremmo meritato di vincere. Le altre corrono e non abbiamo tempo di fermarci - ha commentato Simone Inzaghi -. Siamo venuti a Firenze a fare la partita contro una squadra in forma e abbiamo trovato un Terracciano strepitoso. Questo pareggio è molto doloroso, è stato un peccato. Analizzeremo questo pareggio con i ragazzi, dovevamo essere più lucidi nel palleggio. Non siamo stati bravi a raddrizzare la partita, sono contento per come abbiamo giocato ma molta delusione per questo pareggio che non serve a nulla".
Contro Pioli è stata anche una partita di scelte tattiche e di modulo in corsa: "Nel secondo tempo abbiamo perso palleggio e ho messo il doppio regista dopo cinquanta minuti di dominio. Oltre ai moduli conta l'interpretazione e l'abbiamo fatta molto bene. Dovevamo fare meglio in occasione del gol subito. C'è grande rammarico ma dobbiamo continuare a credere in quello che facciamo perché giocando così perderemo poche partite e magari con un po' di fortuna ne vinciamo qualcuna in più. I due punti persi qui sono molto pesanti".
Correa tra i migliori in campo: "E' giovane e ha margine di crescita. Professionista serio che chiede e ha voglia di imparare. Deve migliorare nella fase realizzativa perché uno con le sue qualità può segnare molto".
Grazie per il tuo commento
Sarà pubblicato al più presto, dopo essere stato visionato dalla redazione
OK