VERSO LUDOGORETS-INTER

Inter, Conte: "Rispetto per il Ludogorets. Eriksen? Troppa ansia"

Il tecnico nerazzurro presenta la trasferta in Bulgaria di Europa League: "Brozovic ha fastidio alla caviglia"

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Archiviata la sconfitta dell'Olimpico con la Lazio, l'Inter di Conte riparte dall'Europa League con la sfida in Bulgaria in casa del Ludogorets. "La squadra sta bene, ci teniamo a fare bella figura, vogliamo affrontarla con la giusta voglia sapendo che abbiamo di fronte un avversario duro - ha spiegato - Eriksen? Vedo troppa ansia, poca serenità. Da parte nostra c'è grande serenità, il giocatore vuole mettersi a disposizione".

LE PAROLE IN CONFERENZA

C'è qualcosa che la preoccupa per la gara di domani. Quali qualità ha il Ludogorets?
"Parliamo di una squadra abituata a fare le competizioni europee, è prima con un buon margine sulla seconda e ha buone individualità. Dovremo affrontare la gara con il giusto atteggiamento, dovremo fare attenzione contro una squadra in salute che ha vinto l'ultima gara di campionato 6-0".

Qual è il miglior giocatore del Ludogorets? Conosce Moti?
"E' un giocatore che ha giocato anche in Italia. Non mi piace parlare dei singoli. E' una squadra che ha una buonissima qualità nei giocatori e in fase offensiva. Dobbiamo avere rispetto, sappiamo quali sono i loro pregi e i loro difetti".

Allo United non ho mai visto Sanchez così felice. Cosa manca per vederlo al top?
"Penso che abbia recuperato da un brutto infortunio, è stato fuori 3 mesi. Ora è pronto per giocare. Stiamo parlando di un giocatore che negli ultimi due anni non ha giocato bene. Sta cercando la migliore condizione fisica per aiutarci nei nostri obiettivi".

Come si riporta dopo una sconfitta che brucia come quella dell'Olimpico?
"Brucia per il risultato, non per la prestazione contro una Lazio che viene dipinta come una delle squadre più in forma del campionato. Dispiace per il risultato perché abbiamo regalato due gol. Detto questo si riparte con le nostre convinzioni e la nostra voglia di migliorare. L'obiettivo deve essere solo questo. Domani abbiamo un impegno in una competizione europea, è giusto rispettarla nel miglior modo possibile".

Dopo Roma avevi detto che dobbiamo crescere. Un giocatore come Eriksen può aiutare?
"Ogni giocatore deve migliorare se stesso senza vedere chi gli sta al fianco. Questo miglioramento si rifletterà anche sul collettivo, a livello di squadra".

Chi non è stato convocato per motivi tecnici e fisici?
"Brozovic è rimasto a Milano perché continua ad accusare problemi alla caviglia, negli ultimi due giorni non si è allenato. E' rimasto anche Skriniar, che non avrebbe giocato e deve recuperare dei lavori che aveva saltato a causa dell'influenza".

LE PAROLE DI RANOCCHIA
Accanto ad Antonio Conte in conferenza c'era Andrea Ranocchia, che giocherà dal primo minuto in Bulgaria. "E' una competizione importante, dobbiamo arrivare il più lontano possibile; intanto domani non sarà facile - ha spiegato il difensore - Padelli? Ha fatto delle ottime partite: chiaro che hai gli occhi puntati addosso quando vai a sostituire Handanovic. Io ho fiducia in tutti, questa è la base su cui costruire un gruppo vincente. Le faccende che ho sentito le avete create voi, noi siamo allineati verso lo stesso obiettivo, a prescindere da chi giochi". 

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