EUROPA LEAGUE

Europa League: Siviglia e Basilea qualificati. Il Cluj vince e "vede" i sedicesimi

Gli andalusi rifilano un 5-2 al Dudelange. Gli svizzeri piegano 2-1 il Getafe, i romeni battono 1-0 il Rennes

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Il Siviglia è ai sedicesimi di finale di Europa League: gli spagnoli vincono 5-2 in Lussemburgo con il Dudelange e staccano il pass qualificazione. Decisive la tripletta di Munir e la doppietta di Dabbur. Il Basilea vince 2-1 con il Getafe e fa altrettanto, cadono invece Psv (4-1 a Linz) ed Eintracht (2-1 a Liegi). Nel gruppo della Lazio (Celtic già qualificato), il Cluj inguaia ulteriormente Inzaghi (a un punto dall'eliminazione), battendo 1-0 il Rennes con un gol di Rondon a tre minuti dalla fine.

GRUPPO E
Il danno e la beffa per Simone Inzaghi. Oltre ad aver perso al 95' in casa contro il Celtic, non arriva un aiuto nemmeno dalla Romania, dove il Cluj batte 1-0 il Rennes e consolida il secondo posto nel girone. Decisivo il colpo di testa di Rondo, poi espulso nel recupero, al minuto 87. Francesi eliminati, la Lazio deve vincerle tutte e sperare che il Cluj non faccia nemmeno un punto fino alla fine. Ai sedicesimi il Celtic proprio in virtù del successo all'Olimpico per 2-1 contro i biancocelesti.

Classifica: Celtic 10, Cluj 9, Lazio 3, Rennes 1

GRUPPO A
Il Siviglia è la prima squadra (in ordine cronologico) a qualificarsi per i sedicesimi di Europa League e ad assicurarsi il primo posto nel girone. La squadra di Lopetegui travolge 5-2 il Dudelange in Lussemburgo, chiudendo i giochi già dopo 45 minuti. Al 17' apre le danze Dabbur, al primo gol in maglia andalusa, dieci minuti più tardi raddoppia Munir che conclude un'azione del trio offensivo composto dall'ex Salisburgo e da Rony Lopes. I due trovano le doppiette personali al 33' (punizione dell'ex canterano) e al 36' (poker dell'israeliano che premia un ottimo lavoro di Nolito). Munir addirittura fa tripletta al 67', chiudendo con un cucchiaio pregevole un'azione nata da pressing alto. Sinani, tra il 69' e l'80' segna la doppietta che addolcisce il passivo. Nell'altra gara, l'Apoel Nicosia batte 2-1 in casa il Qarabag: reti di testa di Medvedev (10') per gli ospiti e Lucas per i ciprioti (59'), decide una sforbiciata di Ioannou respinta in modo goffo dalla difesa azera

Classifica: Siviglia 12, Apoel Nicosia 4, Qarabag 4, Dudelange 3

GRUPPO B
Tutto ancora aperto in questo raggruppamento, dove si segna poco ma le partite sono sempre combattute. In Danimarca, è 1-1 tra Copenaghen e Dinamo Kiev: padroni di casa in vantaggio con Stage (4'), che sfrutta un'uscita incerta di Bushchan, gli ucraini sbagliano un rigore con Tsygankov (14') ma trovano un pareggio utile in chiave qualificazione grazie al destro a giro di Verbic (70'). Nell'altra gara del girone, il Malmo perde punti preziosi a Lugano, pareggiando 0-0.

Classifica: Copenaghen 6, Dinamo Kiev 6, Malmo 5, Lugano 2

GRUPPO C
Il Basilea batte ancora il Getafe e si assicura la qualificazione agli ottavi (anche nel caso di arrivo a tre in vetta alla classifica, gli svizzeri sarebbero premiati dalla classifica avulsa). Gli svizzeri vincono 2-1, passando in vantaggio dopo 8 minuti grazie a una dolce conclusione in pallonetto di Arthur Cabral, lanciato in porta da Frei. Gli Azulones pareggiano al 45' con il calcio di rigore segnato da Jaime Mata. Nella ripresa, al 60', un gran lavoro in progressione di Widmer premia Frei, che trova il 2-1 con un piatto destro. La squadra di Bordalas potrebbe pareggiare nel finale, ma viene annullato ad Angel un gol che sembra regolare. Gli spagnoli vengono raggiunti in classifica dal Krasnodar, che sconfigge per 3-1 il Trabzonspor: decide Manuel Fernandes con una doppietta (27' e 34'); se sul primo gol ci sono tanti dubbi sull'assegnazione, vista la decisiva deviazione di Asan, il secondo gol (colpo di tacco alla Bettega). Al 93' Ignatev fa tris con un colpo di testa, Nwakaeme segna il gol della bandiera per i turchi al 94'.

Classifica: Basilea 10, Getafe 6, Krasnodar 6, Trabzonspor 1

GRUPPO D
Lo Sporting vince 2-0 in Norvegia e lascia a zero punti il Rosenborg: decisivi il colpo di testa di Coates (16') e il gol della sicurezza del solito Bruno Fernandes (38'), che punisce una clamorosa ingenuità in fase di impostazione di Lundemo. Cade, anzi crolla, il Psv Eindhoven, fatto a fette per 4-1 dal LASK Linz. Olandesi avanti con un rigore di Schwaab (5'), il resto della partita è un assedio degli austriaci, che tirano 31 volte, di cui nove in porta. La squadra di Ismael, tuttavia, deve aspettare il 56' per pareggiare: il rasoterra di Ranftl è vincente. Quattro minuti più tardi arriva anche il 2-1 a porta vuota di Frieser. Chiude il punteggio la doppietta di testa di Klauss (78' e 82'). 

Classifica: Sporting 9, LASK Linz 7, Psv Eindhoven 7, Rosenborg 0

GRUPPO F
L'Eintracht Francoforte spreca una ghiotta opportunità per avvicinare l'Arsenal (1-1 a Guimaraes nell'anticipo) in classifica, perdendo 2-1 a Liegi. Primo tempo con occasioni da una parte e dall'altra (clamoroso il palo a porta vuota di André Silva), ma i gol arrivano nella ripresa. Al 56' è l'ex Inter Vanheusden a portare in vantaggio lo Standard, per l'Eintracht rimedia una punizione di Kostic (65') sul palo coperto dal portiere avversario. È sempre una vecchia conoscenza del calcio italiano, Lestienne (ex Genoa) a decidere la partita nel quarto minuto di recupero.

Classifica: Arsenal 10, Standard Liegi 6, Eintracht Francoforte 6, Vitoria Guimaraes 1

GRUPPO L
Nel girone del Manchester United (qualificato grazie al 3-0 rifilato al Partizan Belgrado), l'AZ Alkmaar passeggia per 5-0 sul campo dell'Astana dopo il 6-0 ottenuto in Olanda. Gli ospiti vanno in vantaggio al 29' con Boadu, poi dilagano nella ripresa con un tiro da fuori di Midtsjo (52'), un gol a porta vuota di Idrissi (57') e un missile all'incrocio di Chatzidiakos al 76'. Passa poco più di un minuto e Boadu chiude il punteggio approfittando dell'ennesima topica difensiva dei kazaki.

Classifica: Manchester United 10, AZ Alkmaar 8, Partizan Belgrado 4, Astana 0

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