Juve-Empoli 1-0: decisivo Kean

L'attaccante classe 2000 entra nella ripresa e sblocca il match in tre minuti

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Vince la Juventus, segna Moise Kean. I bianconeri hanno battuto 1-0 l'Empoli nell'anticipo delle 18 della 29a giornata di Serie A grazie al gol dell'attaccante classe 2000 al 72', tre minuti dopo essere entrato in campo. Tre punti arrivati in una partita complicata dall'infortunio di Dybala nel riscaldamento e dalla spavalderia dell'Empoli nel primo tempo. L'assist di Mandzukic di testa per il giovane compagno ha fatto saltare il banco.

La Juventus sa solo vincere. Anche quando i presupposti per una partita complicata si palesano in ogni modo, i bianconeri alla fine - in un modo o nell'altro - portano a casa tre punti. E questo modo ultimamente ha le giovanissime fattezze di Moise Kean, l'uomo del momento, il Re Mida capace di prendersi la panchina "antieccessodientusiasmo" voluta da Allegri, entrare in campo e decidere la partita contro l'Empoli nel giro di tre minuti, al secondo pallone toccato. L'1-0 vale tre punti buoni per il morale e per far capire a tutti che questa Juventus è più forte anche della sfortuna, tradotta nell'infortunio di Dybala nel riscaldamento. 

Lo stop della Joya pochi minuti prima dell'intervallo ha tolto un motivo di interesse alla partita, ma soprattutto ha costretto Allegri a ridisegnare l'assetto tattico in fretta e furia inserendo Bentancur in un ipotetico, ma mai statico, 4-2-3-1. Nel primo tempo però in campo è regnata la confusione e quel senso di appagamento che la classifica ultra sorridente porta con sé, lasciando all'Empoli di Andreazzoli campo e modo per sviluppare trame offensive e ripartenze interessanti, ma sciupate per questioni di centimetri da Krunic. I fischi dello Stadium a fine primo tempo - abbozzati per la verità, ma comunque presenti - hanno riassunto un approccio alla sfida piuttosto soft della squadra di Allegri.

Un motivetto che nella ripresa è cambiato decisamente con i direttori di orchestra bianconeri, leggasi Pjanic e Bernardeschi, che sono stati capaci di alzare il ritmo delle giocate preoccupando e facendo arretrare l'Empoli. Il più attivo, Bernardeschi appunto, non ha trovato il gol in almeno tre occasioni, scheggiando una traversa e sbagliando spesso l'ultimo passaggio. Per trovare l'acuto vincente e decisivo la Juventus ha dovuto aspettare il 72', tre minuti dopo l'ingresso di Kean, con il classe 2000 bravo a sfruttare una sponda di Mandzukic e il movimento sbagliato di Dell'Orco per battere Dragowski. Un'altra serata da ricordare dopo quelle in azzurro con l'Italia, ma non indimenticabile per colpa di un errore poco dopo tutto solo davanti al portiere.

Mandzukic 6,5 - Nobilita una partita di sofferenza per i pochi palloni giocabili inventandosi l'assist per il gol del vantaggio. Con fisico e intelligenza, fa la differenza.

Bernardeschi 6 - Ci prova più di ogni altro compagno, ma il gol proprio non vuole arrivare. Poco lucido nelle scelte finali.

Krunic 6,5 - Nel primo tempo sfiora il gol in un paio di circostanze con cavalcate che spaccano in due la Juventus. Il più pericoloso dei suoi.

Kean 7 - Entra e risolve il match al secondo pallone toccato. Il suo momento d'oro continua, ma si divora il gol per la doppietta davanti a Dragowski

Bennacer 6 - Gioca sempre a due tocchi e non perde mai la lucidità. Nel secondo tempo va in difficoltà insieme ai compagni.

- Per la terza volta nella storia della Serie A una squadra vince 25 partite delle prime 29 giocate in un campionato (dopo l'Inter nel 2006-07 e la Juventus nel 2013-14).
- La Juventus ha vinto tutte le ultime otto sfide di Serie A contro l'Empoli: 16 gol fatti e solo due subiti.
- L'Empoli non perdeva quattro trasferte di fila in Serie A da aprile 2017 (serie arrivata a cinque).
- Moise Kean (19 anni, 31 giorni) è il giocatore più giovane a segnare otto gol in Serie A da Mario Balotelli (18 anni e 242 giorni, nel 2009).
- Moise Kean ha segnato tre gol in questa Serie A con i suoi primi tre tiri tentati.
- Kean ha trovato il gol due minuti e 30 secondi dopo essere entrato in campo. In questa Serie A ha fatto meglio con la Juventus solo Can (41 secondi contro il Sassuolo a febbraio).
- Mario Mandzukic non forniva un assist in Serie A ad un giocatore diverso da Cristiano Ronaldo da settembre (per Matuidi contro il Parma).
- Era da aprile 2018 (v Napoli) che la Juventus non tentava così poche conclusioni nel corso di una prima frazione di gioco in campionato allo Stadium (tre).
- Blaise Matuidi ha giocato la sua 50ª presenza da titolare con la Juventus in Serie A: più di ogni altro bianconero dal suo arrivo in Italia (2017/18).
- Alex Sandro ha disputato la sua 100ª partita in Serie A.

JUVENTUS-EMPOLI 1-0
Juventus (4-2-3-1):
Szczesny 6; Cancelo 6, Rugani 6, Chiellini 6, Alex Sandro 5,5 (16' st Spinazzola 6); Emre Can 5,5, Pjanic 6,5; Bernardeschi 6 (39' st Caceres sv), Bentancur 5,5, Matuidi 6 (24' st Kean 7); Mandzukic 6,5. A disp.: Perin, Pinsoglio, De Sciglio, Bonucci, Nicolussi. All.: Allegri 6.
Empoli (3-5-2): Dragowski 6; Veseli 6, Maietta 5,5 (35' st Pasqual sv), Dell'Orco 5; Di Lorenzo 6, Traoré 5,5, Bennacer 6, Krunic 6,5 (35' st Acquah sv), Pajac 6 (35' st Ucan sv); Farias 5,5, Caputo 5,5. A disp.: Provedel, Perrucchini, Antonelli, Rasmussen, Nikolau, Brighi, Capezzi, Oberlin. All.: Andreazzoli 6.
Arbitro: La Penna
Marcatori: 27' st Kean
Ammoniti: nessuno
Espulsi: nessuno

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