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Era una grandissima promessa ma, a causa dei continui infortuni, non è mai riuscito a realizzare il suo potenziale. La parabola di Zinho Vanheusden nel calcio si chiude a soli 26 anni, dopo che per la terza volta ha riportato la rottura del crociato: "Oggi prendo una decisione che non avrei mai pensato di dover prendere a questa età. Dopo 22 anni di calcio, la mia vita da calciatore professionista si ferma. Nel mio cuore vorrò sempre continuare a essere calciatore, ma il mio corpo da tempo mi dice basta. Ed è per questo che prendo questa decisione — per rispetto verso me stesso, la mia salute e la mia responsabilità come padre — anche se scriverlo sembra irreale. Voglio ancora poter camminare senza dolore, giocare con mio figlio e godermi la vita con la mia famiglia. Non so come sarà alzarmi senza il calcio, ma ora lo scoprirò".
Dopo essere cresciuto nel settore giovanile dello Standard Liegi, nel 2015 passa all'Inter. Inizialmente viene aggregato alla formazione Primavera dei nerazzurri, con cui vince uno scudetto e una Coppa Italia, risultando tra i migliori prospeti, tant'è che nella stagione successiva entra a far parte in pianta stabile della rosa della prima squadra.Il 27 settembre 2017, nel corso di un incontro di Youth League dell'Inter Primavera contro i pari età della Dinamo Kiev, subisce la prima rottura del legamento crociato anteriore, infortunio che lo tiene lontano dai campi di gioco per diversi mesi.
Il 30 gennaio 2018, dopo aver prolungato il suo contratto con i nerazzurri fino al giugno 2022, viene girato in prestito fino al termine della stagione, con l'opzione per un ulteriore anno di prestito, allo Standard Liegi, facendo così ritorno nel club in cui era cresciuto. Nella stagione 2018-2019 si conquista il posto da titolare, realizzando il suo primo gol nel 3-1 contro l’Ostenda il 22 dicembre. Conclude l'annata con 30 presenze e 2 gol tra campionato ed Europa League. Il 28 giugno 2019 viene acquistato a titolo definitivo dallo Standard Liegi per 11,6 milioni di euro. Nella stagione 2019-2020 colleziona 28 presenze e 2 reti in tutte le competizioni. L'anno successivo viene nominato capitano del club, ma, a causa della seconda rottura del crociato, mette assieme solo 17 presenze stagionali.
Il 13 luglio 2021 viene ufficializzato il suo ritorno all'Inter, che lo riacquista a titolo definitivo. Il 20 luglio successivo passa in prestito al Genoa. Esordisce in Serie A il 21 agosto proprio contro l'Inter allo stadio Giuseppe Meazza, nella partita persa dal Grifone per 4-0 In tutto mette insieme 16 presenze tra campionato e Coppa Italia. Il 25 luglio 2022 viene ceduto in prestito con diritto di riscatto all'AZ Alkmaar ma gioca solo 8 partite con gli olandesi. L'8 luglio 2023 viene ufficializzato il suo ritorno allo Standard Liegi in prestito con diritto di riscatto. In Belgio totalizza 24 presenze prima di far ritorno all'Inter prendendo parte al ritiro estivo dei nerazzurri. Il 25 luglio 2024 viene ceduto in prestito al Malines, ancora in Belgio. Il 7 agosto 2025, dopo aver risolto il contratto, viene ingaggiato dal Marbella FC, club militante nella terza divisione spagnola, con cui chiude la carriera.