Davide Nicola (Cremonese) replica alle provocazioni di Igor Tudor (Juventus): "È tutto da dimostrare". La polemica sul cammino Scudetto e la salvezza.
di Stefano FioreSi accende la polemica a distanza tra Davide Nicola e Igor Tudor. L'allenatore della Cremonese ha risposto per le rime al tecnico della Juventus, che in precedenza aveva fatto intendere come i bianconeri avrebbero avuto più punti e sarebbero stati primi in classifica se avessero incontrato i grigiorossi al posto del Milan.
Le dichiarazioni di Tudor prima del Real Madrid avevano fatto discutere: l'allenatore bianconero aveva evidenziato come piccoli dettagli e il sorteggio avrebbero condizionato la classifica della squadra: "Con quello che ci hanno preso a Verona (si riferisce a errori arbitrali, ndr) e con un sorteggio normale con la Cremonese invece che il Milan saremmo stati primi. E si sarebbe detto: grande Juventus e grande mister Tudor. È così, qualcuno dirà che sono scuse ma è così. Sono sicuro al 100% perché analizzo le prestazioni".
Alla vigilia della partita contro l'Atalanta, il tecnico dei grigiorossi non ha risparmiato una replica pacata ma diretta, smorzando i toni della provocazione e richiamando tutti alla realtà del campo. Nicola ha interpretato l'affermazione di Tudor come una considerazione generica: "Credo volesse dire che, se avesse incontrato squadre con obiettivi diversi da quelli della Juventus, allora avrebbero potuto avere qualche punto in più."
Il punto chiave della sua risposta è stato il rifiuto di entrare nei "giochini" mediatici e la difesa dell'impegno della sua squadra: "Io non mi presto a questi giochini. E poi è tutto da dimostrare: è più probabile che chi lotta per lo scudetto vinca più partite contro chi si gioca la salvezza, ma mai dire mai. È il bello del calcio".