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Coppa Italia: la Juve ai quarti

Negli ottavi travolti gli scaligeri, prossimi rivali in campionato. A segno Giovinco (2), Pereyra, Pogba, Morata (rigore) e Coman. Di Nenè il gol della bandiera dei veneti

16 Gen 2015 - 13:55

La Juventus batte il Verona 6-1 e si qualifica per i quarti di Coppa Italia dove troverà il Parma. Allo Juventus Stadium, tutto facile per i bianconeri. Giovinco apre le danze al 6' su punizione, poi Pereyra realizza il 2-0 al 21' e la Formica Atomica fa doppietta al 46' del primo tempo. Al 55' Pogba cala il poker, Morata segna su rigore (63') e Coman chiude i conti (79'). Di Nenè (57') il gol della badiera dei veneti.

Tutto, troppo, facile per la Juventus che vola ai quarti di Coppa Italia travolgendo il malcapitato Verona che, scherzo del destino, affronterà nuovamente i bianconeri domenica sera in campionato. Se queste sono le premesse, la squadra di Allegri può dormire sonni tranquilli. Il tecnico fa ampio turnover e all'ultimo perde pure Vidal messo ko da una tonsillite. Poco male, perché le frecce ai disposizione del mister toscano sono innumerevoli e di prima qualità. Al posto del cileno gioca Pogba, mica uno qualsiasi.

Che non sia giornata per i veneti lo si capisce sin dalle prime battute, quando Giovinco realizza la punizione (complice Rafael) che sblocca la gara. Sono passati appena 6', ma è già chiaro come andrà la gara. La Formica Atomica è in serata di grazia, praticamente imprendibile per le belle statuine veronesi. E' tutta la Juve che però gioca bene e il raddoppio di Pereyra vale da solo il prezzo del biglietto: lancio di Lichtsteiner, l'argentino salta Rodriguez come un birillo e d'esterno batte Rafael. E' una spettacolo la Juve e il Verona assiste come uno spettatore non pagante: Pepe sfiora il tris e nelle poche occasioni che gli scaligeri si affacciano dalle parti dell'area juventina ci pensa un grande Storari a chiudere la saracinesca (su Campanharo a fine primo tempo e Nico Lopez a inizio ripresa). Non può che essere il migliore in campo, Giovinco, a chiudere i conti con una zampata nel finale di tempo.
La Juve ha mentalità da grande squadra, non si accontenta mai e anche nel secondo tempo non si ferma e scende in campo per continuare a fare male al povero Verona. Pogba cala il poker, Nené trova il gol della bandiera ma non è finita qua. Lo scatenato Giovinco si procura un rigore che Morata trasforma, poi lascia il campo a Coman che fa cappotto con uno splendido tiro da fuori area. Il Parma (ma non solo) è avvisato: questa Juve non molla nulla e vuole vincere anche la Coppa Italia.

Giovinco 8 - Se questa è una delle ultime gare in bianconero, la Formica Atomica lascerà più di qualche rimpianto. Semplicemente imprendibile

Coman 7 - Il gol che chiude la gara è di rara bellezza. Un campioncino in erba che meriterebbe più spazio
Pogba 7 - Vederlo giocare è una delizia per gli occhi e ogni volta che tocca palla il pubblico dello Stadium rimane a bocca aperta
Rodriguez 4 - I compagni non lo aiutano, ma lui è un autentico disastro
Nené 6 - L'impegno non manca mai e si sbatte: suo il gol della bandiera. Magra consolazione

JUVENTUS-VERONA 6-1
Juventus (4-3-3): Storari 7; Lichtsteiner 7 (37' st Mattiello sv), Bonucci 6,5, Ogbonna 6 (39' Chiellini 6,5), Padoin 6; Pereyra 7, Marchisio 6,5, Pogba 7; Pepe 6,5, Morata 6.5, Giovinco 8 (20' st Coman 7). A disp.: Buffon, Rubinho, Evra, Vitale, Romagna, Llorente. All.: Allegri 

Verona (4-3-1-2): Rafael 4,5; Sorensen 4,5, Marquez 5, Rodriguez 4, Agostini 5; Tachtsidis 5 (20' st Greco 5,5), Campanharo 5,5, Halfredsson 6 (24' st Martic 5,5); Valoti 5; Nico Lopez 6 (39' st Cappelluzzo sv), Nenè 6. A disp.: Benussi, Gollini, Marques, Checchin, Brivio, Sala, Christodoulopoulos, Fares, Saviola. All.: Mandorlini

Arbitro: Calvarese
Marcatori: 6' e 46' pt Giovinco (J), 21' Pereyra (J), 55' Pogba (J), 57' Nenè (V), 63' rig. Morata (J), 79' Coman (J)
Ammoniti: Nenè, Rodriguez (V)
Espulsi:

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