I VOTI DI ATALANTA-NAPOLI

Le pagelle di Atalanta-Napoli: Pessina fa il fenomeno, Osimhen non c'è ancora

I voti ai protagonisti della semifinale di Coppa Italia: Zapata segna e lotta, Insigne gira alla larga

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PAGELLE ATALANTA


Gollini 6 – C’è anche una sua mezza incertezza nel 2-1 di Lozano ma una manciata di minuti dopo si rifà con un mezzo miracolo su Osimhen.

Toloi 6 – Tiene la posizione sapendo che sul suo lato c’è un non titolare che va tenuto d’occhio. La sua esperienza ha sempre ragione.

Palomino 6 – Prende un cartellino giallo quasi subito per un fallo di Lozano, poi gestisce la sua partita con la grande esperienza che si ritrova. Rischia il rosso ed esce.
(Dal 27’ st Caldara 6 – Prende bene la posizione, senza sbavature particolari).

Djimsiti 6 – Solita precisione nelle chiusure, solita pulizia nel far ripartire l’azione da dietro, fino a quando non commette un’incertezza sul 2-1 di Lozano.

Sutalo 6 – Schierato titolare a sorpresa per l’assenza degli altri esterni, si cala benino nella parte e fa la sua figura.

De Roon 7 – Gestisce palloni con la classica sapienza tattica, allunga e accorcia, accelera e rallenta da vero direttore d’orchestra.

Freuler 6,5 – Quantità e qualità insieme come sempre per un giocatore che riesce sempre a dare il cento per cento di sé stesso.

Gosens 6,5 – Non ha la potenza devastante che gli si conosce, ma anche in questo caso si muove con intelligenza e dinamismo.

Pessina 7,5 – Il ruolo di trequartista è decisamente quello che più gli si addice, per la capacità di svolgere fase difensiva e offensiva. Perfetto l’inserimento per il 2-0. Ma molto più spettacolare è il gol del 3-1 con un tocco delizioso sull’uscita di Ospina.
(Dal 45’ st Pasalic – sv).

Muriel 6 – Si sacrifica molto e come spesso accade quando gioca da titolare impiega un po’ per entrare in partita.
(Dall’11’ st Ilicic 6,5 – Entra e crea, esattamente quello che ci si aspetta da lui. Il suo sinistro fa sempre cantare il pallone).

Zapata 7 – La sblocca con un siluro dopo meno di dieci minuti, confermando una poliedricità che lo porta a segnare in tutti i modi. Ma anche a regalare assist come quello del 2-0 di Pessina. E poi a conquistare punizioni a raffica.

All.: Gasperini 7 – Ci mette la solita intensità, la solita voglia di spingere i suoi giocatori.

PAGELLE NAPOLI

Ospina 6 – Quando deve agire tra i pali, soprattutto nel secondo tempo, risponde presente. Solite illuminazioni quando deve rilanciare di piede.

Di Lorenzo 5 – Sembra aver perso quella verve che l’aveva portato a godere di grande considerazione da parte del CT azzurro Mancini. Mai convinto nelle sue avanzate.

Maksimovic 5 – Non lo aiuta certo la vicinanza di Rrahmani, ma tra il gioco del calcio e il gioco delle belle statuine ci sono diversi gradi di separazione.

Rrahmani 5,5 – Palla che scotta tra i piedi e difficoltà di coordinamento con il resto della difesa. Non gioca mai e si capisce perché.

Hysaj 5 – Il giocatore dei tempi di Sarri è solo un lontano ricordo, a maggior ragione quando viene schierato a sinistra.
(Dal 41’ st Mario Rui 6 – Un po’ più presente di Hysaj, un o’ più abituato a coprire la fascia destra con autorità).

Elmas 6 – Il meno negativo del centrocampo, soprattutto quando decide di andare a dare una mano nella fase difensiva, mentre con la squadra in possesso trova sempre spazi intasati.
(Dal 1’ st Politano 5,5 – Prova a dare una mano con la squadra sbilanciata in avanti, ma la sua non è una posizione facile da gestire).

Bakayoko 5,5 – Affonda nel primo tempo quando lo prendono in mezzo De Roon e Freuler a ritmi indiavolati, non riesce ad arginare la furia dei bergamaschi. Poi lo strappo imperioso frutta il gol del 2-1.
(Dal 19’ st Demme 6 – Entra bene, più quantitativo di Bakayoko, almeno in questa occasione, porta avanti l’azione che potrebbe dare il 2-2).

Zielinski 5 – Perso in mezzo ai rulli compressori di Gasperini, gestisce palloni a fatica e non fornisce la qualità che si è abituati a vedergli offrire.
(Dal 19’ st Lobotka 5,5 – Si mette in mezzo al campo ma non è facile trovare spazio con i ritmi dell’Atalanta).

Lozano 6 – Fiammata iniziale con un paio di spunti che illudono, poi rimane imbrigliato nelle maglie della difesa e sparisce fino a riapparire per il gol del 2-1.

Osimhen 5 – Le prende e le dà, sgomita e fa a sportellate, ma dal punto di vista qualitativo non dà un gran contributo.
(Dal 34’ st Petagna sv).

Insigne 5,5 – Gira alla larga dai giganti della difesa bergamasca, ci prova un po’ dalla distanza ma senza grande costrutto.

All.: Gattuso 5,5 – Regala un tempo intero agli avversari, poi prova a riaprirla con un caos organizzato che porta anche qualche risultato.

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