NAPOLI-CREMONESE 6-7 d.c.r.

Coppa Italia, Napoli-Cremonese 6-7 d.c.r.: Spalletti eliminato, lombardi ai quarti con la Roma

Impresa della squadra di Ballardini, che in dieci uomini resiste ed elimina gli azzurri: decisivo l'errore di Lobotka

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La Cremonese elimina clamorosamente il Napoli ai calci di rigore negli ottavi di finale di Coppa Italia e vola al turno successivo, dove affronterà la Roma. Gli ospiti vanno in vantaggio con la rete di Pickel al 18', ma i ragazzi di Spalletti la ribaltano nel giro di tre minuti, prima col tap-in vincente di Juan Jesus (33'), poi con la grande incornata di Simeone (36'). Nella ripresa i partenopei gestiscono il vantaggio, ma all'87' vengono beffati da un altro grande colpo di testa, questa volta di Afena-Gyan. Ai supplementari i lombardi rimangono in 10 per il rosso a Sernicola, il Napoli sfiora più volte il gol-qualificazione, ma alla fine la gara si decide dal dischetto, dove l'unico errore è di Lobotka.

LA PARTITA

È il primo, grosso inciampo di una stagione fin qui da sogno. Arriva contro l'avversario sulla carta meno pericoloso, una squadra ultima in classifica in campionato, che non aveva ancora vinto una gara e fresca di cambio di allenatore. Una vera e propria impresa quella dei ragazzi di Ballardini, capaci di resistere anche in inferiorità numerica e poi perfetti dagli undici metri. Per Simeone e compagni una doccia gelata, come quella che si abbatte sul "Maradona" nel finale di serata. Un segnale che nulla può essere dato per scontato.

Spalletti opta per il maxi turnover facendo debuttare dal 1' il neo acquisto Bereszynski e i giovani Gaetano e Zerbin. Ballardini invece sceglie il 3-5-2 per la sua gara d'esordio e parte con un atteggiamento piuttosto aggressivo nei primi minuti, sfruttando soprattutto la spinta degli esterni Quagliata e Sernicola. Il Napoli fatica a far girare palla con la consueta qualità e al 18' viene punito in contropiede: Okereke serve Ciofani in mezzo, l'attaccante non arriva sul pallone, ma alle spalle di tutti sbuca Pickel che da due passi batte Meret e porta avanti i suoi. I padroni di casa reagiscono immediatamente, al 25' protestano per un intervento dubbio su Gaetano appena dentro l'area, ma al 33' trovano la rete del pari: siluro di Ndombele su cui interviene alla grande Carnesecchi, il pallone però si impenna, Simeone svetta su tutti (travolgendo anche il portiere), centra in pieno la traversa e sul tap-in si avventa Juan Jesus per l'1-1. Passano 3' e il Cholito è ancora protagonista: cross perfetto di Zerbin, incornata vincente dell'argentino che ribalta il match.

Nella ripresa i ritmi calano, il Napoli si sistema in maniera più ordinata e riesce a gestire il possesso con padronanza, rischiando sempre pochissimo. Spalletti getta nella mischia anche qualche big (Politano, Anguissa, Lobotka e nel finale Kim e Zielinski) per provare a chiuderla, ma a incidere sono i cambi di Ballardini, che agguanta il pareggio quando il match sembrava ormai destinato a spegnersi. Splendido il cross di Zanimacchia, perfetta l'incornata sul secondo palo di Afena-Gyan, da rivedere la marcatura di Bereszynski sull'ex Roma.

Nei supplementari la capolista del campionato prova a riversarsi in avanti e al 100' beneficia anche della superiorità numerica, quando Sernicola calpesta Anguissa e si fa sventolare il secondo giallo della serata. Subito dopo entra in campo Osimhen, che al primo pallone toccato va vicinissimo al gol: sul suo colpo di testa è fenomenale Carnesecchi, prima che Simeone sprechi un facile tap-in colpendo incredibilmente palo e traversa. Nel secondo tempo la grande occasione è sul sinistro di Politano, ma Carnesecchi è ancora attento ad allontanare. All'ultimo respiro Osimhen sfiora di testa il gol-qualificazione, ma sotto il diluvio arriva il triplice fischio di Ferrieri Caputi che manda tutti ai calci di rigore. Poi, la festa è per la Cremonese.

LE PAGELLE

Simeone 7 - Ancora una volta risponde presente alla chiamata da titolare di Spalletti. Propizia la rete del pareggio e sigla quella che completa la rimonta. Poi non fallisce il suo calcio di rigore.
Zerbin 6,5 - Non ha l'impatto offensivo di Kvaratskhelia, ma si muove bene sia sulla fascia sinistra sia su quella destra e ha il merito di servire a Simeone un assist al bacio per il gran gol del 2-1.
Gaetano 6 - Fatica un po' a trovare la posizione ideale, ma quando si ritaglia lo spazio giusto al centro del campo mette in mostra le sue doti da regista e la sua capacità di giocare in verticale, pur senza mai strafare.
Bereszynski 5,5 - Fatica a seguire con continuità le azioni offensive della sua squadra, troppo morbido in marcatura su Afena-Gyan in occasione del gol che condanna il Napoli ai supplementari.

Okereke 6,5 - Nel primo tempo fa ammattire la difesa del Napoli con i suoi continui attacchi alla profondità, trovandosi spesso in situazioni pericolose di uno contro uno, come in occasione del gol che sblocca la partita.
Afena-Gyan 7 - Entra e segna un gran gol di testa per pareggiare una partita che sembrava persa. Freddissimo sul quinto e ultimo rigore, che lo trasforma nell'eroe di serata.
Vasquez 5,5 - Non sempre preciso e pulito nelle chiusure, ha grosse responsabilità sul gol del 2-1 per la marcatura a dir poco leggera su Simeone. Freddo però dal dischetto.
Meite 7 - Prestazione di grande generosità, in cui giganteggia a centrocampo per 120' tenendo botta sia contro le riserve azzurre, sia contro i big.

LA SEQUENZA DEI RIGORI

Politano - gol
Vasquez - gol
Simeone - gol
Buonaiuto - gol
Zielinski - gol
Tsadjout - gol
Lobotka - fuori
Valeri - gol
Osimhen - gol
Afena-Gyan - gol

IL TABELLINO

Napoli-Cremonese 6-7 d.c.r.
Napoli (4-3-3): Meret 6; Bereszynski 5,5, Jesus 6, Ostigard 6 (37' st Kim 6), Olivera 6; Ndombele 6 (12' pts Osimhen 6,5), Gaetano 6 (20' st Lobotka 5,5), Elmas 6 (40' st Zielinski 5); Raspadori 6 (20' st Anguissa 6), Simeone 7, Zerbin 6,5 (20' st Politano 6).
Allenatore: Spalletti 5,5
Cremonese (3-5-2): Carnesecchi 7; Hendry 6 (37' st Zanimacchia 6,5), Bianchetti 6, Vasquez 5,5; Sernicola 5,5, Pickel 6,5 (4' sts Aiwu sv), Castagnetti 6 (21' st Bonaiuto 6), Meité 7, Quagliata 6 (26' st Valeri 6); Okereke 6,5 (21' st Afena-Gyan 7), Ciofani 5,5 (21' st Tsadjout 6).
Allenatore: Ballardini 7
Arbitro: Ferrieri Caputi
Marcatori: 18' Pickel (C), 33' Jesus (N), 36' Simeone (N), 42' st Afena-Gyan (C)
Ammoniti: Vasquez (C), Okereke (C), Quagliata (C), Zerbin (N), Jesus (N), Meite (C), Valeri (C)
Espulsi: Sernicola (C) somma di ammonizioni

LE STATISTICHE

•    La Cremonese ha conquistato i quarti di finale di Coppa Italia per la terza volta nella sua storia, dopo quelle del 1986/87 (quando raggiunse la semifinale) e del 1996/97.
•    Il Napoli è stato eliminato agli Ottavi di Coppa Italia per la seconda edizione consecutiva, dopo che aveva superato il turno in ciascuna delle otto precedenti.
•    Il Napoli non ha passato il turno di Coppa Italia in tre delle ultime quattro occasioni in cui le sfide si sono risolte alla lotteria dei rigori (esclusa finale del 2020).
•    Il Napoli ha subito 10 gol nelle ultime tre partite di Coppa Italia: uno in più che nelle 12 precedenti nella competizione.  
•    Il Napoli ha segnato 18 gol di testa in questa stagione: record nei cinque maggiori campionati europei in corso, considerando tutte le competizioni.
•    Giovanni Simeone ha ritrovato il gol in Coppa Italia a distanza di quasi quattro anni dall'ultimo firmato il 30 gennaio 2019, con la Fiorentina vs Roma (doppietta). In generale, l’argentino non segnava dallo scorso ottobre in Champions League.
•    Prima della Cremonese, soltanto contro il Venezia Giovanni Simeone era andato in gol, da quando è in Italia, nelle prime due sfide contro lo stesso avversario, considerando tutte le competizioni.
•    Tutti i cinque gol messi a segno da Juan Jesus in tutte le competizioni sono arrivati in gare interne (uno con l'Inter, uno con la Roma e tre col Napoli) e tutti su sviluppi di corner.
•    Prima partecipazione al gol (assist) di Alessio Zerbin in otto partite con il Napoli in tutte le competizioni.
•    Prima di Charles Pickel, l'ultimo giocatore di nazionalità svizzera ad avere trovato il gol in Coppa Italia era stato Nicolas Haas, nell'agosto 2021, con l'Empoli, contro il Vicenza.
•    Entrambe le reti di Felix Afena-Gyan nel 2022/23 sono arrivate in Coppa Italia (la prima a ottobre contro il Modena); il ghanese ha già eguagliato il record di marcature stagionali (due anche l’anno scorso con la Roma).
•    Tutte le quattro reti siglate finora da Felix Afena-Gyan in tutte le competizioni sono arrivate negli ultimi 10 minuti di gara.
•    Felix Afena-Gyan ha segnato con la prima conclusione effettuata dalla Cremonese nel secondo tempo, arrivata dopo 56:53 dall'ultimo tiro dei griogiorossi nella prima frazione.
•    David Okereke ha già preso parte a sei gol (cinque reti, un assist) in 21 partite di questa stagione: soltanto uno in meno rispetto ai sette della scorsa, con la maglia del Venezia, ma in 33 match.
•    Prima di Giovanni Simeone, l’ultimo giocatore del Napoli ad avere colpito due legni nello stesso match in tutte le competizioni era stato Victor Osimhen, contro la Roma, nell’ottobre 2021, in Serie A.
•    Il Napoli ha segnato due gol di testa nei primi 45’ di gioco per la seconda volta in questa stagione, entrambe non in Serie A: Coppa Italia contro la Cremonese e Champions League, lo scorso ottobre, contro l’Ajax – anche in quel caso un difensore (Di Lorenzo) e un attaccante (Raspadori).
•    Giacomo Raspadori e Giovanni Simeone hanno giocato da titolari nello stesso match soltanto per la seconda volta in questa stagione in tutte le competizioni: la prima, lo scorso ottobre, in Champions League, contro i Rangers.
•    150ª partita di Eljif Elmas con la maglia del Napoli in tutte le competizioni.

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